"Inizia nel peggiore dei modi il 2023 per i certaldesi, con una radicale modifica della viabilità nel centro. Un cambiamento annunciato da anni che da sempre ha registrato forti critiche da parte della cittadinanza". Così in una nota stampa il gruppo consiliare Lega Slavini premier a Certaldo composto da Eliseo Palazzo e Damiano Baldini.

I Consiglieri della Lega, Palazzo e Baldini, commentano così quanto accaduto: "Come sempre sostenuto, riteniamo inopportuno e inadeguato quanto portato avanti dall’Amministrazione. La scelta di chiudere parte del viale Matteotti, imponendo ai cittadini di allontanarsi dal centro, facendo così morire le attività commerciali, già in crisi a causa di due anni difficili, la dice lunga su quanto la Giunta e i Consiglieri di maggioranza siano lontani dalle esigenze dei certaldesi".

"A Certaldo infatti - continuano i Consiglieri del Carroccio - non vi sono problemi tanto gravi di smog e inquinamento da dover intraprendere una scelta così radicale, progettata anni fa prima ancora che venisse chiuso Borgo Garibaldi e che venisse realizzata la nuova SR429. Quest’ultima ha consentito di dirottare il traffico pesante all’esterno del paese, risolvendo gran parte dei problemi annosi, ma ad oggi riteniamo opportuno rivedere il piano viario, garantendo maggior passaggio dal centro, anche a fasce orarie".

"Certaldo ha bisogno di un rilancio generale del centro, l’idea di Borgo Garibaldi come salotto buono pedonale è fallita e si rende necessario fare un passo indietro. Il Piano di Mobilità sostenibile (PUMS) arriva con ben undici anni di ritardo e oltre ad essere già anacronistico e fuori contesto, ha gravi lacune e mancanze (fra i tanti la realizzazione di nuovi parcheggi e il trasporto pubblico). Inoltre il prossimo completamento della SR429 da Certaldo a Castelfiorentino permetterà di superarlo".

"La nuova viabilità è il segno eclatante di un’Amministrazione ancorata a ideali superati e incapace di assumere decisioni con la cittadinanza e per la cittadinanza - affermano i Consiglieri - dal 2019 abbiamo proposto idee, tavole progettuali, bozze di proposte sia nelle sedi consiliari sia a cittadini e commercianti, idee condivise e approvate ma puntualmente respinte dalla maggioranza. Oggi invece ci troviamo di fronte a una presa di posizione incomprensibile e assolutamente opposta a ciò che pare essere il sentire comune".

"Non mancano infatti le proteste di privati cittadini e attività commerciali, della periferia e del centro, segno che le scelte della Giunta hanno più valore personale che comune. Sosterremo le iniziative che verranno portate avanti dai tanti cittadini onesti che non accettano un’idea di viabilità per niente condivisibile che porterà ulteriore crisi, aggiungendosi a quella già esistente. La Giunta faccia un passo indietro e ascolti le centinaia di istanze e suggerimenti che arrivano dai cittadini” si conclude la nota stampa della Lega.

In copertina immagine di repertorio

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Pubblicato il 7 gennaio 2023