La parola "dux" scritta in stampatello con uno spray nero è comparsa sui manifesti elettorali di Giacomo Cucini, sindaco del Comune di Certaldo e candidato per il secondo mandato per il centrosinistra. «Risponderemo con la forza delle idee e del rispetto, anche per voi!» è stata la risposta del primo cittadino, seguita da un gran numero di messaggi di solidarietà e vicinanza.

«Il 25 aprile e il primo maggio abbiamo denunciato pubblicamente il propagarsi con sempre maggiore frequenza di "fenomeni fascistoidi". Anche a Certaldo succede questo - commenta l'Anpi di Certaldo - Esprimiamo sdegno per questo vile atto, dando piena solidarietà a Giacomo Cucini, sindaco di Certaldo. Siamo un territorio profondamente antifascista e non arretreremo di un millimetro dai nostri valori. Oggi con ancora più convinzione!».

L'episodio purtroppo non è il primo. Un'altra brutta pagina di questa campagna elettorale. Risalgono a pochi giorni fa infatti le minacce rivolte ad Andrea Poggianti, a Empoli, candidato per il centrodestra. Per non parlare, al di là dei "colpi bassi" inferti per la prossima tornata elettorale, della lettera minatoria indirizzata al sindaco empolese Brenda Barnini, oltre alle svastiche ai giardini di Brusciana, alla lapide dedicata ad Aladino Bartaloni a Castelfiorentino e al monumento della vetreria Taddei.

Pubblicato il 4 maggio 2019