Certaldo, nuova viabilità urbana a partire da pedoni e ciclisti
Una nuova viabilità e mobilità che metta al centro pedoni e ciclisti, favorendo gli spostamenti e la socialità e diminuendo l'inquinamento, pur garantendo alle auto accessibilità, ma limitandone numero e velocità. Sono questi i principi che ispirano il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (P.U.M.S.), lo strumento urbanistico del quale il Comune di Certaldo, in coerenza con il nuovo Piano Operativo Comunale (P.O.C.), ha deciso di dotarsi
Una nuova viabilità e mobilità che metta al centro pedoni e ciclisti, favorendo gli spostamenti e la socialità e diminuendo l'inquinamento, pur garantendo alle auto accessibilità, ma limitandone numero e velocità. Sono questi i principi che ispirano il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (P.U.M.S.), lo strumento urbanistico del quale il Comune di Certaldo, in coerenza con il nuovo Piano Operativo Comunale (P.O.C.), ha deciso di dotarsi per analizzare la viabilità esistente e portare accorgimenti, variazioni e innovazioni, mettendo al centro, appunto, la vivibilità urbana.
Il precedente Piano Urbano del Traffico (P.U.T, delibera Consiglio Comunale 50 del 22/04/2009), era scaduto, anche per via dell’avvenuta decadenza del Regolamento Urbanistico. Così, nell'ambito della redazione del nuovo regolamento (il Piano Operativo Comunale – P.O.C., iniziato lo scorso anno e in corso), si farà anche il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (P.U.M.S.). Un piano, il PUMS, complementare e integrante al POC, per redigerlo il Comune di Certaldo, che tra i suoi dipendenti non ha le professionalità richieste, ha affidato un incarico alla Società di Ingegneria ALEPH Srl di Firenze, che ha già redatto piani analoghi per comuni come Firenze, Follonica, Castiglion Fiorentino. L'incarico è stato aggiudicato il 28 dicembre 2016 tramite il Sistema telematico degli acquisti della Regione Toscana, per un importo di 41.870,40 euro (oneri fiscali compresi) e il lavoro della Aleph entrerà presto nel vivo, coinvolgendo anche la cittadinanza.
«Nel programma di mandato ci siamo impegnati a rivedere la viabilità – spiega il sindaco Giacomo Cucini – si tratta di un impegno importante del quale finora si è poco parlato perché ci siamo resi conto che aveva senso lavorarci in contemporanea al nuovo regolamento urbanistico e dopo il completamento della viabilità urbana. Dopo l'avvio del POC e l'apertura di via Dalla Chiesa, abbiamo avviato l'iter. Ora la società incaricata avrà sei mesi di tempo per raccogliere i dati, analizzarli, ascoltare l'amministrazione, le associazioni di categoria, ma anche i cittadini che vorranno esprimersi, e fare un Piano che ci aiuti a rinnovare la mobilità urbana. L'obiettivo del P.U.M.S. è individuare le strategie per la riqualificazione urbana della città che metta al centro il pedone e il ciclista, pur garantendo l'accesso agli automezzi. Anzi, il Piano dovrà sia favorire la riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico, che il miglioramento dell’efficienza ed economicità del trasporto di persone e merci, un miglioramento delle condizioni di sicurezza e di scelta per i cittadini di opzioni di trasporto per destinazioni e servizi chiave. Una mobilità che possa anche incrementare l’attrattività del territorio e della qualità dell’ambiente urbano, tutti obiettivi primari che questa amministrazione intende raggiungere».
Nei prossimi giorni saranno resi noti gli step di lavoro e le iniziative pubbliche previste.
Pubblicato il 19 gennaio 2017