Certaldo, Palazzo Pretorio: il Genio Civile ha concluso gli accertamenti tecnici

«Come avevamo già detto quando questo iter ha avuto inizio - dice Giacomo Cucini -, non spetta né al Sindaco né alla Giunta comunale, che non hanno competenze in materia, esprimere valutazioni sulla regolarità ed efficacia degli interventi di restauro di Palazzo Pretorio. Tuttavia, dopo aver letto la relazione del Genio Civile, che come abbiamo appreso ha anche avuto colloqui e ricevuto ulteriore documentazione da parte del professionista che ha ricoperto il ruolo di progettista e direttore dei lavori, dobbiamo a malincuore registrare che la situazione è complicata»

 
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Il Comune di Certaldo informa in merito alla risposta ricevuta da parte del Genio Civile relativamente al progetto e ai lavori di ristrutturazione del Palazzo Pretorio e rendo noto quali sono le azioni che, a seguito di tale comunicazione, ha deciso di intraprendere.

Si ricorda come fu proprio l'Ufficio tecnico del Comune di Certaldo, nel giugno 2015, a seguito di accertamenti effettuati dal proprio personale sul progetto di restauro e consolidamento di Palazzo Pretorio, a rilevare che il progetto strutturale non era stato trasmesso al Genio Civile della Regione Toscana ed a decidere di inviargliene copia per ottenere alcuni chiarimenti in merito. Fu sempre il nuovo responsabile dell'Ufficio Tecnico, nominato pochi mesi prima dal sindaco Giacomo Cucini, a decidere, in via cautelativa, di sospendere l’accesso ad alcuni spazi oggetto dei sopra citati lavori, in attesa del pronunciamento in merito del Genio Civile; questo pur facendo sì che Palazzo Pretorio potesse rimanere aperto al pubblico, sia come spazio museale che come sede di matrimoni ed eventi culturali.

A distanza di alcuni mesi, il Comune di Certaldo ha ricevuto dal Genio Civile comunicazione di “Conclusione degli accertamenti tecnici” sui “lavori di restauro e consolidamento strutturale del Palazzo Pretorio e della Chiesa dei Santi Tommaso e Prospero”, relativi a progetti e cantieri che hanno interessato i suddetti immobili.

Preso atto delle osservazioni e delle indicazioni contenute nella risposta, il Comune di Certaldo rende noto che è stato automaticamente riavviato il procedimento finalizzato all'annullamento di tre certificati di regolare esecuzione dei lavori (determine n. 82/28 del 3/3/2011, 48 e 49 del 4/2/2015). Il procedimento, avviato dall'Ufficio tecnico il 3 giugno 2015 (prot. 9676/2015) ai sensi della Legge 241/90, era stato sospeso in data 22/7/2015 in attesa del pronunciamento del Genio Civile, e si intende riavviato dal 14 marzo 2016 (ovvero dalla data di ricezione della relazione del Genio Civile).

In merito allo stato delle cose e sulle azioni che l'amministrazione comunale intende intraprendere, interviene il Sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini: «Come avevamo già detto quando questo iter ha avuto inizio, non spetta né al Sindaco né alla Giunta comunale, che non hanno competenze in materia, esprimere valutazioni sulla regolarità ed efficacia degli interventi di restauro di Palazzo Pretorio. Tuttavia, dopo aver letto la relazione del Genio Civile, che come abbiamo appreso ha anche avuto colloqui e ricevuto ulteriore documentazione da parte del professionista che ha ricoperto il ruolo di progettista e direttore dei lavori, dobbiamo a malincuore registrare che la situazione è complicata».

«Il Genio Civile si è pronunciato in merito a tredici specifici interventi – spiega il sindaco – esprimendo perplessità di varia natura. In alcuni casi, pur esprimendo perplessità, ritiene che gli interventi non siano incompatibili con le norme tecniche. In altri casi però, richiede ulteriori accertamenti, che comporteranno interventi, come saggi o prove di carico. Mentre in altri ancora, ritiene addirittura che gli interventi non abbiano raggiunto lo scopo che era stato prefissato».

«Alla luce di questo – conclude Giacomo Cucini – l'Amministrazione comunale sostiene con decisione l’azione che il proprio Ufficio Tecnico sta intraprendendo: annullare i certificati di regolare esecuzione dei lavori e procedere agli adempimenti prescritti dal Genio Civile. Ma parallelamente a questo, si rende quanto mai necessario tutelare con decisione le ragioni e l'interesse del Comune di Certaldo, portando avanti l'incarico affidato allo studio legale Lessona di Firenze. Si prospetta di dovere intervenire su un cantiere di lavori che consideravamo già completato e collaudato, non è quindi accettabile che il Comune di Certaldo debba sostenere ulteriori spese».

Si informa inoltre che non ci saranno variazioni alle aperture degli spazi del Palazzo Pretorio. Se viene confermata, naturalmente, l'interdizione al pubblico in via cautelativa di alcuni spazi decisa dall'Ufficio Tecnico nel giugno 2015, che non potranno ancora essere riaperti, non ci saranno d'altro canto ulteriori chiusure.

Palazzo Pretorio resterà dunque aperto con il percorso museale così come lo si è potuto visitare dal giugno 2015 ad oggi, ovvero nella maggior parte dei locali e degli spazi, nei quali si svolgerà regolarmente il ricco calendario di eventi programmato per l'anno 2016, così come la celebrazione di eventi nuziali.

Nei prossimi giorni, il sindaco Giacomo Cucini convocherà anche i capigruppo del Consiglio comunale per informarli in merito.

Pubblicato il 14 aprile 2016

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