Certaldo ricorda Rigosecco e i bombardamenti del '44

All'alba del giorno 15 gennaio 1944, in località Rigosecco di Montalcino, i militari della Guardia Nazionale Repubblicano, braccio armato della Repubblica Sociale Italiana, tese un’imboscata alle squadre della brigata partigiana Spartaco Lavagnini. Nello scontro perse la vita il giovane Luigi Marsili, certaldese, detto 'prudore', e primo caduto della resistenza in terra senese, mentre il senese Luciano Panti morì dissanguato per le numerose ferite riportate

 
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Si svolgeranno anche quest'anno le commemorazioni dei fatti di guerra del gennaio 1944 che riguardarono sia Certaldo che i certaldesi impegnati nella lotta di Resistenza e Liberazione.

Sul fronte della Resistenza, all’alba del giorno 15 gennaio 1944, in località Rigosecco di Montalcino, i militari della Guardia Nazionale Repubblicano, braccio armato della Repubblica Sociale Italiana, tese un’imboscata alle squadre della brigata partigiana Spartaco Lavagnini. Nello scontro perse la vita il giovane Luigi Marsili, certaldese, detto “prudore”, e primo caduto della resistenza in terra senese, mentre il senese Luciano Panti morì dissanguato per le numerose ferite riportate; gli altri partigiani, tutti feriti, furono fatti tutti prigionieri tranne uno che riuscì a fuggire.

Negli stessi giorni invece, in Valdelsa, la guerra proseguiva con le forze alleate impegnate nelle azioni di bombardamento rivolte a danneggiare reti ferroviarie e vie di comunicazione per indebolire le capacità di movimento delle forze militari nazifasciste. Durante uno di questi bombardamenti, il 16 gennaio 2019, alcune bombe caddero anche sul paese causando oltre 100 morti, un numero rilevante di feriti, la distruzione di quasi tutto il nostro capoluogo (una bomba distrusse anche parte della Casa di Boccaccio). La tragedia più grande riguardò la casa di riposo Egiziano Giglioli, uccidendo numerosi ospiti e la madre superiora.

Per commemorare questi eventi, domani, martedì 15 gennaio, alle ore 10.45 a Rigosecco (Montalcino), una delegazione del Comune di Certaldo e di altri comuni senesi, unitamente a delegazioni di partigiani e ragazzi delle scuole, si recheranno sul luogo dove avvenne l’agguato dei fascisti repubblichini che causò la morte di Luigi Marsili e Luciano Panti.

Mercoledì 16 gennaio, alle ore 10,30, alla Casa di Riposo "Egiziano Giglioli", sarà deposta una corona per ricordare la tragedia che vide la morte della madre superiora e di numerosi ospiti. Seguirà alle ore 11,30 presso il cimitero comunale, la deposizione, da parte dell'amministrazione comunale e dell'ANPI, delle corone alle tombe dei partigiani Dino Bellucci, trucidato a Genova il 14 gennaio 1944 con altri partigiani, e Luigi Marsili, caduto a Rigosecco il 15 gennaio 1944.

Le iniziative sono promosse e organizzate da ANPI e Comune di Certaldo.

Nella foto il partigiano Marcello Masini, scomparso nel 2016, alla commemorazione di qualche anno fa

Pubblicato il 14 gennaio 2019

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