Certaldo, ricordando l'alluvione: racconti, foto e filmati per non dimenticare ed educare alla tutela del territorio

L'iniziativa rientra nel progetto "Memoria viva" intrapreso dal Comitato di Coordinamento della regione Toscana 2016, cui il Comune di Certaldo ha aderito, per promuovere in tutta la zona la raccolta della memoria e della documentazione delle alluvioni del 1966 e la loro conoscenza insieme alla comprensione delle alluvioni di oggi e di quelle che ci attendono. «Parlare dell'alluvione oggi è un modo per tenere vivo il ricordo di quei giorni a partire dalla memoria di chi li ha vissuti, valorizzando queste persone è creando un ponte generazionale con le nuove generazioni», spiega l'assessore Clara Conforti

 
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Si svolgeranno dal 10 al 28 novembre le iniziative organizzate dal Comune di Certaldo, in collaborazione con il Comitato della Memoria e tanti enti, associazioni e privati, per ricordare il 50esimo anniversario dell'alluvione, l'evento meteorologico che colpì non solo Firenze, ma tutta la Toscana ed anche la Valdelsa e Certaldo.

L'iniziativa rientra nel progetto "Memoria viva" intrapreso dal Comitato di Coordinamento della regione Toscana 2016, cui il Comune di Certaldo ha aderito, per promuovere in tutta la zona la raccolta della memoria e della documentazione delle alluvioni del 1966 e la loro conoscenza insieme alla comprensione delle alluvioni di oggi e di quelle che ci attendono. 

«Parlare dell'alluvione oggi è un modo per tenere vivo il ricordo di quei giorni a partire dalla memoria di chi li ha vissuti, valorizzando queste persone è creando un ponte generazionale con le nuove generazioni – spiega l'assessore Clara Conforti – questa iniziativa contribuirà a far maturare una maggiore consapevolezza sui temi ambientali e sulla responsabilità nella gestione del territorio. La nostra regione è da qualche anno sottoposta a sempre più frequenti eventi meteorici intensi, che aggrediscono un territorio già fragile e vulnerabile. E' necessario che il ricordo delle alluvioni del passato, lontano e recente, ci aiuti a trovare nuove strade, nuove soluzioni, nuovi comportamenti. Ringraziamo quanti, dalle associazioni ai privati cittadini, hanno messo a disposizione i propri materiali o hanno organizzato iniziative per valorizzare questo evento. Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare alle iniziative».

Questo il programma delle iniziative:

giovedì 10 novembre 2016, ore 10.00
Centro Egiziano Giglioli, Via dello Spedale,3
Ricordo alla Toscanaccia
Letture ad alta voce di : Roberto Mazzi : Quello che accadde nel 1966; Adriana Mori: Gli ospiti ricordano; Roberto Mazzi e Silvia Fiaschi: L'alluvione di Firenze di Riccardo Marasco; Adriana Mori: "Città chiusa per umido " di Elena Giannarelli 

Dal 21 al 28 novembre 2016, Saletta di via 2 Giugno
Certaldo, 4 novembre 1966
Materiale fotografico e video dei giorni dell'alluvione a Certaldo e dintorni 

Venerdì 25 novembre 2016, ore 17.30
Centro I Macelli - Piazza dei Macelli
In scena l'alluvione
Progetto Teatrale realizzato in collaborazione con: Minerva s.c.s onlus – Centro Diurno I Tigli e Istituto Comprensivo Certaldo 

fino al 28 novembre 2016, tutti i giorni ore 9.30 – 13.30 e 14.30 – 16.30 (martedì chiuso)
Casa di Boccaccio
...E' il fiume della mia patria...
iniziativa # ioLeggoperchè
Esposizione di pagine delle opere di Boccaccio in cui si citano il Fiume Arno e il Fiume Elsa 

Il programma è organizzato e promosso in collaborazione con: Toscana 2016, Ente Nazionale G. Boccaccio, Istituto Comprensivo Certaldo, Comitato della Memoria, Minerva S.C.S. Onlus, I Tigli - Centro Diurno, Centro Egiziano Giglioli, Auser, Fotostudio Bartalini, Foto Nencini, ASS. Fotoclub 24-36, Foto Lucii, CRI Certaldo, Misericordia Certaldo, Prociv-Arci Certaldo, Sez.Soci Coop Certaldo, Spi-Cgil Certaldo.

Pubblicato il 3 novembre 2016

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