Certaldo, sindacati e istituzioni si incontrano per parlare del futuro del nostro territorio

«Ci confrontiamo con le difficoltà, le ansie, le speranze e le attese delle persone che incontriamo nelle nostre iniziative e nei servizi che in maniera crescente vengono richiesti nelle nostre sedi sindacali - fa sapere lo Spi Cgil - Abbiamo quindi chiara percezione dei cambiamenti che nel tempo sono intervenuti nel tessuto economico, sociale e culturale del nostro territorio e del senso di incertezza e di smarrimento che ha attraversato la vita di tante persone e delle comunità»

 
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Il Sindaco di Certaldo parteciperà martedì 18 settembre dalle ore 9.30 alle ore 12.30 presso il Circolo Boccaccio in Certaldo Alto a “Valdelsa: dove stiamo andando”. L’incontro è organizzato dallo SPI Cgil - leghe territoriali di Castelfiorentino, Certaldo, Montespertoli e Montaione Gambassi - per parlare, dati statistici alla mano, dei cambiamenti socio economici nel territorio della Valdelsa e delle prospettive future.

Il programma della giornata inizierà alle ore 9.30 con i saluti di Aladino Giorni, segretario della Lega SPI Cgil di Certaldo, Mario Batistini della segreteria metropolitana di SPI Cgil e Giacomo Cucini, sindaco di Certaldo. Proseguirà con l’introduzione al tema dell’incontro da parte di Paolo Aglietti in qualità di coordinatore Cgil dell’Empolese Valdelsa. Interverranno anche Stefano Casini Benvenuti, direttore dell’IRPET; Alessio Falorni, sindaco di Castelfiorentino con delega allo sviluppo, programmazione economica, lavoro per l’Unione dei Comuni Circondario dell’Empolese Valdelsa; Paola Galgani segretaria generale della Camera del Lavoro Metropolitana di Firenze.

«Come pensionati viviamo ogni giorno la realtà del territorio - fa sapere lo Spi Cgil - Ascoltiamo e ci confrontiamo con le difficoltà, le ansie, le speranze e le attese delle persone che incontriamo nelle nostre iniziative e nei servizi che in maniera crescente vengono richiesti nelle nostre sedi sindacali. Abbiamo quindi chiara percezione dei cambiamenti che nel tempo sono intervenuti nel tessuto economico, sociale e culturale del nostro territorio e del senso di incertezza e anche di smarrimento che anche per la lunga crisi di questi anni ha attraversato la vita di tante persone e delle comunità. Da qui l’esigenza di un momento di riflessione per leggere i segni più importanti di questo cambiamento del nostro territorio. Vediamo questo anche un contributo di riflessione per il nostro congresso, il 18° Congresso Nazionale della Cgil che si sta svolgendo nei luoghi di lavoro e nelle leghe territoriali dello SPI. Un momento di riflessione e di confronto per continuare il nostro lavoro di rappresentanza e promozione sociale»​.

Seguirà a conclusione un buffet presso il Bar Boccaccio per i partecipanti

Pubblicato il 10 settembre 2018

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