La Giunta comunale presenta la proposta di Bilancio di previsione 2016 che verrà sottoposto alla discussione e approvazione del Consiglio Comunale il prossimo lunedì 11 aprile, unitamente al DUP, il Documento Unico di Programmazione 2016/2018, adempimento nuovo per i Comuni che debutta quest'anno.

Il bilancio di previsione del Comune di Certaldo ha un volume di quasi 19 milioni di euro di entrate, ed altrettanto di uscite. Di questi, 14,5 milioni sono spese correnti - anche se 2,4 milioni fanno parte del fondo pluriennale vincolato - mentre circa 4,2 milioni sono di previsione di spesa in conto capitale. Nella spesa in conto capitale rientra anche la previsione di risorse da destinare ad opere pubbliche: per l'anno 2016 è stimata in 1,1 milioni di euro circa, di cui 570mila euro di risorse vincolate, 260mila euro di capitali privati, 320mila euro di stanziamenti di bilancio. Vale la pena ricordare che la previsione di opere pubbliche è spesso solo il primo passo di un iter che vede poi il reperimento delle risorse e solo successivamente, spesso gli anni dopo quello di inserimento a bilancio, la concreta realizzazione dell'opera.

Sulla parte finanziaria interviene il vicesindaco con delega al bilancio, Francesco Dei: «Abbiamo chiuso il Bilancio con un leggero anticipo rispetto allo scorso anno e riuscendo anche stavolta a confermare le stesse tariffe per i servizi al cittadino e mantenendo la qualità dei servizi stessi; oltre naturalmente al blocco delle aliquote, che quest'anno era imposto per legge. Il nostro bilancio poi, mantiene e rafforza alcuni indicatori importanti: la spesa di personale scende di oltre 250.000 euro rispetto alla media 2011-2013; l'indebitamento ha visto nel 2015 estinguersi ben quattro 4 mutui; cresce l'apporto dei dividendi provenienti dalle società partecipate, in particolare modo Publiservizi spa e la Farmacia comunale, confermando, in quest'ultimo caso, la bontà della scelta del trasferimento di sede. Un risparmio è venuto inoltre dall'Unione, grazie alla gestione della polizia municipale, e sul Consorzio Area per l'Università».

«Grazie all'abolizione della TASI sulla abitazione principale voluta dal Governo Renzi invece – prosegue il vicesindaco Dei – avremo una ripercussione positiva su tutta la cittadinanza, con le casse comunali che sono state compensate quasi del tutto dallo Stato, anche se attendiamo limature nei prossimi mesi. Grazie alle politiche finanziarie degli ultimi anni, il Comune di Certaldo ha oggi un'ampia disponibilità di cassa e accantonamenti prudenziali del fondo crediti. Ma non per questo la nostra attenzione si abbassa sui fronti sui quali si può ancora migliorare. Uno di questi è sicuramente il fronte del contrasto all'evasione fiscale, con il recupero dell'IMU e il contrasto delle false residenze, un lavoro costante che dura tutto l'anno, che sta dando frutti e proseguirà».

Per quanto riguarda gli obiettivi più generali e politici, il sindaco, Giacomo Cucini:

«Il 2016 sarà l'anno in cui le maggiori novità, più che dal Bilancio di previsione in sé, arriveranno dalla conclusione di buona parte dei cantieri aperti nel 2015, come il sottopasso di via Vivaldi, o di quei circa 2 milioni di euro di opere pubbliche finanziate proprio nel 2015 grazie anche allo sblocco del Patto di stabilità, come le ristrutturazioni alla scuola media e gli spogliatoi dello stadio; confidiamo anche che prenda il via in modo celere il grande e articolato cantiere della nuova Piazza della Libertà. Anche per questo, siccome si tratta di un bilancio che non presenta grandi variazioni rispetto alle linee guida tracciate lo scorso anno, abbiamo puntato da un lato a rafforzare l'ente comunale – sia riducendo l'indebitamento che investendo in innovazione – e a proseguire nell'opera di riqualificazione del territorio dall'altro – sia confermando le manutenzioni di strade ed aree pubbliche, che lavorando per la stesura del nuovo regolamento urbanistico».

«Per quanto riguarda i nuovi investimenti contiamo comunque, compatibilmente col rispetto delle nuove norme del patto di stabilità, di poter mettere in campo anche alcune novità – prosegue il sindaco – tra queste, avviare la risistemazione di Piazza dei Macelli e del parcheggio adiacente le mura di Certaldo Alto, e progettare il recupero di Costa Vecchia, accesso suggestivo al borgo medievale il cui recupero darebbe un valore aggiunto al borgo per i turisti e restituirebbe ai cittadini un camminamento che fa parte della nostra memoria».

«Riepilogando, i nostri obiettivi – conclude Giacomo Cucini – come elencato nel DUP, che traduce in azioni concrete il bilancio di mandato, sono: rendere il comune più efficiente, dotarci di nuovi strumenti per il governo del territorio – dal nuovo regolamento urbanistico al piano di protezione civile - ; migliorare la viabilità e mobilità in senso sostenibile; rendere il paese più dinamico e produttivo – sia riqualificando il centro, che con investimenti sulle start up o sulla valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche - ; valorizzare il borgo anche come motore dello sviluppo turistico del territorio; dare opportunità di crescita ai cittadini di oggi e di domani – investendo su scuola, biblioteca, associazionismo - ; favorire una comunità più inclusiva – col potenziamento dei servizi socio sanitari e socio assistenziali e il sostegno delle persone fragili e disagiate; creare percorsi di cittadinanza attiva». 

Pubblicato il 8 aprile 2016