'Ci sono sempre parole', [non] Festival delle narrazioni popolari (e impopolari)

Otto manifesti da collezionare e un video anticipano il Festival e ci si può già prenotare per gli eventi a numero chiuso

 EMPOLESE VALDELSA
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Un video con una turista che, attratta da curiosi manifesti accomunati dalla scritta “Ci siamo!”, scopre i musei ed il territorio dell’empolese valdelsa, è da ieri online su http://bit.ly/youtubemudev per promuovere la seconda edizione di “Ci sono sempre parole. [non]Festival delle narrazioni popolari (e impopolari)”, in programma dal 5 di settembre a Certaldo, Gambassi Terme e nel territorio dell’empolese valdelsa.

Il Festival è stato anticipato in queste ultime settimane dalla campagna di comunicazione “Ci siamo!”, affissione e distribuzione di manifesti d’artista e cartoline da collezione nei comuni e nelle attività commerciali dell’empoelse valdelsa, perché l’arte e la cultura, nonostante la straordinarierà del momento, “resistono” e contribuiscono al rilancio e alla valorizzazione dei territori. Nel video – realizzato da Sirio Zabberoni di Ombre Elettriche, cameraman Francesco Vannetti, interprete Elisa Resta – la ragazza scopre otto manifesti d’artista – degli stessi artisti che esporranno durante il Festival – i quali, ricomposti al termine come in una sorta di "puzzle”, formano il logo di “Ci sono sempre parole”. Accompagna le immagini la canzone “Cielo e Terra” di Bobo Rondelli, padrino di questa edizione.

Ideato da Andrea Zanetti, direttore artistico insieme a Cinzia Compalati, il festival – che coinvolge a rotazione tuttti i comuni dell’Empolese Valdelsa – si articolerà in tre azioni: l’esposizione d’arte contemporanea “Stoner. Landing pages”, visitabile dal 5 settembre 2020 al 10 gennaio 2021 nella storica sede del Palazzo Pretorio di Certaldo; i racconti dei cittadini, l’11, il 12 e il 13 settembre 2020 nei musei del MuDEV di Castelfiorentino, Certaldo, Gambassi Terme, Montelupo Fiorentino, Fucecchio; parole e musica del cantautore Bobo Rondelli, uno degli ultimi “maledetti” della canzone e della poesia italiana, che sarà presente il 13 settembre 2020 alle ore 19.00 presso il Giardino comunale (la pista) di Gambassi Terme.

Per il concerto di Bobo Rondelli, così come tutti gli eventi del Festival, gratuiti ma a numero chiuso causa normativa Covid, è possibile prenotarsi fin da ora online tramite https://bit.ly/prenotazionifestivalMuDEV.  E per chi volesse un’anticipazione sui temi del Festival, si può ascoltare i podcast di “Ci sono sempre parole”, programma radiofonico del MuDEV in 11 puntate, trasmesso su Radio Nostalgia e ora disponibile sul canale YouTube del MuDEV http://bit.ly/youtubemudev.

“Ci sono sempre parole” è realizzato con il contributo di Fondazione CR Firenze (main sponsor) e D.Marble Design; media partner Radio Nostalgia e Segnonline. Partner tecnici: Albergo Il Castello, Azienda agricola Tamburini, Azienda vinicola Collina dei Venti, B&B Antica Torre del Borgo, Bar Boccaccio Caffetteria, Casa al Cantone, Casa Il Fileno, Casa Primavera, Crocerossa Certaldo, Cucina Giuseppina Italian Cooking School, Greenbassi, Hotel Certaldo, Locanda Linando II, Osteria Pinchiorba, Proloco Certaldo, Studio d’arte Sabrina Taddei.

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Pubblicato il 26 agosto 2020

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