Teatro del Popolo   

Encanto

di Jared Bush, Charise Castro Smith, Byron Howard

con Alvaro Soler, Luca Zingaretti, Diana Del Bufalo, Angie Cepeda, Charise Castro Smith

Durata 109 min. - Usa 2021 - Animazione

Tutto è straordinario nella famiglia Madrigal. Straordinaria è la casa e straordinari sono tutti i suoi abitanti, dotati di talenti fuori dal comune, benedetti dalla magia che soccorse la nonna nel momento del bisogno, cinquant'anni prima, e che ancora illumina ogni cosa. Beh, quasi ogni cosa. Mirabel Madrigal, infatti, è l'unica a non avere ricevuto alcun dono. Paziente e generosa, sempre allegra nonostante tutto, fa il possibile per aiutare fratelli e genitori ma spesso finisce per essere d'intralcio agli altri, più bravi, più dotati, più amati. Soltanto quando la fiamma della magia minaccia di spegnersi, e il suo volto compare in una confusa visione del drammatico futuro che li aspetta, Mirabel decide che tocca a lei andare alla ricerca di una soluzione, e all'origine del mistero che l'avvolge.

Programmazione    

Venerdì 17 dicembre    19.00*

Sabato 18 dicembre    -

Domenica 19 dicembre    15.00 - 17.00 

E' stata la mano di Dio 

di Paolo Sorrentino

con Filippo Scotti, Biagio Manna, Renato Carpentieri, Luisa Ranieri, Teresa Saponangelo, Toni Servillo

Durata 130 min. - Italia 2021 - Drammatico

Fabio è uno dei tre figli di Saverio e Maria, coppia della buona borghesia napoletana, circondata da vicini, parenti e amici che condividono allegria e problemi famigliari. Adolescente incerto sul futuro dopo un diploma di maturità classica ancora da conquistare, Fabio è intimidito dalle donne e innamorato della zia Patrizia, di grande sensualità e di inquietanti allucinazioni. Intorno a lui ruota un caleidoscopio domestico fatto di scherzi materni e stoccate paterne, di un fratello che sogna il cinema e una sorella che vive chiusa in bagno, più i tanti personaggi che costituiscono un teatro partenopeo da far invidia ad Eduardo. Ma questo universo protettivo ed esilarante è destinato a scomparire all'improvviso, creando un vuoto che, forse, potrà essere anche fonte di una nuova libertà creativa.