Circa 50 presepi artistici e artigianali animano Castelfiorentino durante le Feste

Presepi di tutte le dimensioni, piccoli e grandi capolavori realizzati con i materiali più impensati (terracotta, carta, feltro, legno, ecc..)

 
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Un “Cuore che batte”, per vivere nel modo più autentico lo spirito del Natale. E’ il tema scelto quest’anno dall’Associazione “All’Ombra di Membrino” per “La Via dei Presepi”, che da sabato pomeriggio si potrà ammirare lungo le vie del centro storico alto attraverso le luci soffuse di cinquanta presepi artistici e artigianali disseminati ovunque: dai davanzali ai balconi, dalle chiese alle vetrine dei negozi, fino ad occupare interi spazi all’aperto (36 le postazioni). Ad animare la serata inaugurale (che prenderà il “via” come di consueto al “Grande Leccio” dalle 15.30 in poi) musici e sbandieratori della “Contrada San Pierino” (Fucecchio), che accompagneranno i visitatori alla scoperta di presepi di tutte le dimensioni, piccoli e grandi capolavori realizzati con i materiali più impensati (terracotta, carta, feltro, legno, ecc..). Presepi in miniatura, mosaici, raffigurati in un quadro, presepi artistici che esaltano la meccanica e occupano una Chiesa intera.

Ne fa fede il famoso “Presepe meteorologico”, in grado di scandire vari momenti della giornata e le mutevoli condizioni meteo passando dal mattino al tramonto, dalla nebbia al temporale (pioggia compresa) fino all’arcobaleno e all’immancabile caduta della neve. Un presepe davvero unico, ricco di effetti speciali (sono necessari ben 25 quintali di acqua per garantirne il funzionamento) che viene visitato ogni anno mediamente da 15mila visitatori, provenienti da tutta la Toscana (è anche l’unico dotato di fotocellule contapersone, che ne certifica le “presenze”). Fra i presepi di grande valore artistico, si segnala quello allestito nella Cripta che si trova sotto la scalinata della Chiesa di San Lorenzo, con personaggi a grandezza quasi naturale: un presepe, dunque, anche di un certo impatto visivo. E poi i presepi allestiti dagli alunni della scuola primaria, dagli anziani della Casa di Riposo “EMD Ciapetti”, dai gruppi parrocchiali (da quelli di catechismo della propositura di “Santa Verdiana” ai bambini dell’Oratorio di Santa Maria della Marca), dalle associazioni, da privati cittadini che si sono messi in gioco per realizzare un presepe originale. Il tema di questa edizione (“Un cuore che batte”) sarà rappresentato con un Cuore gigante all’interno di tutti i presepi, con un significato preciso: rendere i visitatori pienamente partecipi di un obiettivo nobile, la raccolta fondi per l’acquisto di un defibrillatore, che sarà installato nella parte alta del paese.

«Abbiamo rinunciato alle luminarie – sottolinea Stefano Mattii, in rappresentanza dell’associazione “All’Ombra di Membrino” – proprio per dare il buon esempio, destinando così le prime risorse nell’acquisto di questo strumento, che poi sarà donato alla Misericordia e posizionato in Castello Alto. Una “Via dei Presepi” che rinuncia allo sfarzo, con meno luci, ma sicuramente più ricca di contenuti. Siamo orgogliosi – conclude Mattii – di esserci impegnati in questi anni per riportare attenzione e interesse su Castello Alto, e recepiamo con grande soddisfazione gli investimenti che vengono fatti dall’Amministrazione Comunale per valorizzarla come merita. Quando i lavori saranno completati, nel 2019, si svolgerà la decima edizione de “La Via dei Presepi” e vi preannuncio fin d’ora un’edizione scoppiettante”.

«Sono stata tra coloro che hanno dato vita all’associazione, tanti anni fa – osserva Claudia Centi, Vicesindaco con delega alla Cultura – e avevo un sogno: veder rinascere Castello Alto. Oggi, grazie anche a “La via dei Presepi”, alle iniziative promosse in altri momenti dell’anno, agli interventi già realizzati (dal Comune e anche da privati cittadini) e quelli in corso, che beneficiano dei finanziamenti ottenuti dal Governo tramite il “Bando Periferie”, il borgo alto sta progressivamente recuperando terreno. “La via dei Presepi” è anche un’occasione per riscoprire le bellezze della parte più antica del nostro paese, un appuntamento molto sentito dall’intera popolazione di Castelfiorentino, che puntualmente attrae ogni anno centinaia di visitatori da tutta la Toscana grazie al circuito regionale a cui abbiamo dato vita insieme ad altri comuni”.

La manifestazione – come si ricorderà - è inserita in “Terre di Presepi”, la rete cui aderiscono decine di comuni della Toscana (come il Comune di Castelfiorentino) e che gode del patrocinio della Regione e della CET (Conferenza Episcopale Toscana). L’inno ufficiale di “Terre di Presepi” è “Oggi è nato per voi” di Stefano Mattii, che compare anche nel video promo de “La Via dei Presepi”. “La via dei Presepi” di Castelfiorentino sarà aperta fino al 6 gennaio 2019 (orario: sabato, domenica e festivi ore 15.00-19.30, chiuso il 31 dicembre). L’intero percorso, come di consueto, sarà visibile attraverso una mappa, consultabile on line sulla pagina facebook (“La Via dei Presepi a Castelfiorentino”) e twitter @LaViadeiPresepi. Per ulteriori informazioni: ufficio turistico di Castelfiorentino 0571.629049. Per visionare tutti i presepi che aderiscono al progetto: http://terredipresepi.blogspot.it/

Foto di Gruppo Fotografico Giglio Rosso

Pubblicato il 5 dicembre 2018

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