CIRCOLART 2018: Nuovo look per il circolo di Staggia

Il laboratorio si è svolto nei giorni scorsi. Un gruppo di giovani staggesi ha dipinto la parete restrostante la Casa del Popolo. CircolArt è il nome dell'ultimo laboratorio realizzato dagli operatori di strada della FTSA con il contributo del Comune di Poggibonsi, che giovedì 26 ha visto all'opera, ancora una volta, un gruppo di giovani staggesi che hanno dipinto la parete restrostante la Casa del Popolo di Staggia, grazie alla disponibilità dell'Ente Paesano e dei nuovi gestori di “Robe da Ba”r.

 
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CircolArt è il nome dell'ultimo laboratorio realizzato dagli operatori di strada della FTSA con il contributo del Comune di Poggibonsi, che giovedì 26 ha visto all'opera, ancora una volta, un gruppo di giovani staggesi che hanno dipinto la parete restrostante la Casa del Popolo di Staggia, grazie alla disponibilità dell'Ente Paesano e dei nuovi gestori di “Robe da Ba”r.

Il primo intervento di Street Art a Staggia Senese risale al 2012, quando un gruppetto di ragazze allora quattordicenni, nell'ambito del progetto di Educativa di strada “Piglia Bene”, realizzò insieme all'artista ZED1 la scritta RESPECT e il muro con Homer Simpson sulla parete di fianco. In quell'occasione tutti i residenti capirono che qualunque tentativo di ripristinare con l'intonaco le pareti imbrattate sarebbe stato vano, mentre le opere di Street Art sarebbero sopravvissute, e così è accaduto, fino ad oggi.

A maggio del 2016, poi, sempre nell'ambito del progetto “Piglia Bene”, fu realizzato un nuovo murales sopra il precedente, offrendo, stavolta, totale libertà ai ragazzi, che hanno lavorato insieme a Exit Enter e James Boy. Sempre nel 2016 arriva a Staggia il progetto DOTS, con il murales di grandi dimensioni sulla facciata del Circolo, realizzato sempre da ZED1.

In questi giorni infine è stata la volta dell'invasione dei Carlini, piccoli cani di vari colori, amanti della compagnia, buffi e dotati di senso dell’umorismo e grande seduttori, che sapranno donare allegria e brio a tutti gli spettatori. Al laboratorio hanno partecipato le stesse ragazze del primo murales (2012) che ormai hanno 18-19 anni, sotto la guida del misterioso Mr. Pugman e di Jamesboy.

“Un'esperienza - ha sottolineato Cristina Cecchi, operatrice di strada - quella di dipingere insieme, che crea un contesto positivo di aggregazione nel quale si instaurano relazioni positive fra le generazioni e fra i ragazzi. I giovani staggesi, protagonisti di questo laboratorio, hanno così valorizzato e abbellito un luogo di ritrovo centrale della comunità attraverso la street art.”

“Un percorso che prosegue e anche un ritorno alle origini – ricorda Filomena Convertito, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Poggibonsi - perché proprio a Staggia il progetto è nato per facilitare integrazione e socializzazione dei giovanissimi. La nostra città ha poi vissuto in questi anni una serie di iniziative di street art con il coinvolgimento di artisti famosi insieme ai giovani del territorio. I ragazzi di Staggia, con gli operatori di strada e Piglia Bene, hanno dato alla città un chiaro messaggio di un profondo senso civico e di interazione con la società, attraverso le potenzialità espressive e comunicative dell'arte di strada, hanno fatto in questo senso da apripista di questa progettualità che recupera e valorizza zone di città disadorne o in degrado. Grazie al lavoro dei ragazzi staggesi, l'obiettivo di sollecitare il protagonismo dei più giovani nella rigenerazione dei loro spazi di vita e di relazione è stato raggiunto, insieme a quello di scoprire e sviluppare le proprie potenzialità e promuovere forme di aggregazione positiva quale strumento di crescita individuale e sociale”.

Pubblicato il 30 luglio 2018

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