Clemente (Azione): ''I soldi del Recovery Plan per turismo Plein Air e distretto del camper''
''Impiegare le risorse del Recovery Plan per sviluppare il turismo Plein Air, che sarà il primo a decollare dopo la pandemia. Istituire nuove aree di sosta e infrastrutture per sostenere il distretto del camper''
È l’appello di Riccardo Clemente, referente di Azione Poggibonsi. Gli investimenti previsti dal Recovery Plan a favore di turismo e cultura sono passati dai 3,1 miliardi della prima bozza di dicembre 2020 agli attuali 8 miliardi di Febbraio 2021, per puntare sulla modernizzazione delle infrastrutture e il potenziamento delle strutture ricettive.
“Ma i soldi del Recovery Plan - spiega Clemente - non bastano da soli se non si associano a riforme che introducano nuovi sgravi fiscali e la possibilità di guidare mezzi sino a 3,7 tonnellate con la patente B+ per camper come avviene già in altri paesi europei.
“Dall’inizio della pandemia il settore del turismo Plein Air - prosegue Clemente - ha registrato una crescita costante: l’intero settore della camperistica italiana, con i suoi 7.000 addetti, ha generato un fatturato di 900 milioni di euro producendo 20 mila mezzi tra camper e caravan. Il distretto del camper della Val d’Elsa, che rappresenta il 90% della produzione italiana e il 20% di quella europea, ha conseguito un aumento dell’export (+4,2%) grazie all’incremento delle vacanze in camper in tutta Europa (fonte, report Banca Intesa Sanpaolo). In un periodo di crisi, non solo ha garantito, ma anzi ha aumentato l’occupazione e per questo è un comparto strategico per il nostro territorio. Il turismo in libertà è il solo settore cresciuto in questo anno terribile e rappresenta le maggiori potenzialità di sviluppo nella fase di ripresa posto Covid”.
Il turismo Plein Air vale da solo oltre 23 miliardi di euro in Europa con un potenziale di circa 20 milioni di turisti. In Italia, questo settore, ha segnato circa 8 milioni di ospiti ed oltre 6o milioni di presenze. Un mercato turistico da sviluppare anche in Toscana e a Poggibonsi.
“Raccogliamo le ultime proposte fatte dall’Associazione Produttori Camper e Assocamp (più fondi regionali per realizzare aree di sosta e istituire aree di servizio per caravan lungo le reti viarie regionali, incentivi per allungare i periodi di apertura dei campeggi) per sostenerle a livello regionale e nazionale tramite i nostri rappresentanti e così aiutare le imprese del nostro territorio a crescere e garantire l’occupazione.
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Pubblicato il 5 marzo 2021