Cna, giuste le parole del Prefetto sulle imprese
Cna Siena: “Liquidità alle aziende, necessario un intervento prima che sia troppo tardi”
“Cna saluta e dà il benvenuto al nuovo Prefetto Maria Grazia Forte e ringraziamo per il lavoro svolto e la collaborazione il suo predecessore Armando Gradone”, così la Cna in una nota a margine dell’arrivo del nuovo rappresentante del Governo a Siena. “E’ importante che la dottoressa Forte nel suo primo incontro pubblico abbia dato grande grande rilievo al mondo delle imprese. Sono mesi che ribadiamo i gravi problemi economici del sistema produttivo del territorio, diventati ancora più pesanti con l’emergenza Covid19. E’ importante che il nuovo Prefetto abbia evidenziato anche la grave crisi di liquidità delle imprese”, prosegue la nota della Cna. “A questo proposito chiediamo alla dottoressa Forte di intervenire prima che sia troppo tardi, affinché le banche eroghino la liquidità richiesta in linea con i provvedimenti approvati dal Governo. Purtroppo dobbiamo rilevare che alcuni istituti di credito sono inadempienti con quanto previsto dal decreto liquidità e per scoraggiare le imprese hanno messo in piedi una macchina burocratica infernale che riteniamo fuori contesto vista la grave crisi economica in atto. Impostare la valutazione delle richieste di liquidità delle imprese sul merito creditizio e sui rating con la garanzia dello Stato Dall’80% al 100% è, secondo Cna, oltre che sbagliato anche fuori dalle prescrizioni del decreto. A conferma di ciò segnaliamo che altri istituti di credito sono invece più attenti ad adeguarsi ad un quadro normativo che si è evoluto e semplificato nel tempo. In questo contesto Cna concorda con il Prefetto sul rischio di infiltrazioni malavitose e del fenomeno usura. Sul tema del credito e per tutto quello che riguarda le imprese, i professionisti ed il mondo produttivo in genere, Cna è pronta come sempre a fornire il suo apporto costruttivo”, conclude la nota della Cna.
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Pubblicato il 2 agosto 2020