Colle di Val d'Elsa, gatto colpito con 40 colpi di fucile a pallini a Gracciano
Immaginate di stare in casa tranquilli, di aver lasciato il vostro gatto in giro a scorrazzare da qualche parte, certi del fatto che non si allontana mai più di 50 metri. Immaginate, poi, di ritrovarlo ferito con ben 40 colpi di fucile a pallini, sanguinante e in pericolo di vita. E' quello che è successo alla famiglia Orsi in via Aurelio Saffi a Gracciano, intorno alle ore 12 di giovedì 4 agosto. Birillo, un delizioso gatto a pelo rosso chiaro, è stato ritrovato dai proprietari nascosto sotto una siepe, dolorante e gravemente ferito
Immaginate di stare in casa tranquilli, di aver lasciato il vostro gatto in giro a scorrazzare da qualche parte, certi del fatto che non si allontana mai più di 50 metri. Immaginate, poi, di ritrovarlo ferito con ben 40 colpi di fucile a pallini, sanguinante e in pericolo di vita. E' quello che è successo alla famiglia Orsi in via Aurelio Saffi a Gracciano, intorno alle ore 12 di giovedì 4 agosto. Birillo, un delizioso gatto a pelo rosso chiaro, è stato ritrovato dai proprietari nascosto sotto una siepe, dolorante e gravemente ferito.
«Dietro di sé aveva lasciato molte tracce di sangue – ci racconta Fabrizio -. Nessuno ha sentito niente. I colpi sono stati sparati presumibilmente con un calibro 8 (quello che si usa per sparare agli uccellini), che non fa rumore».
Il giorno successivo all'accaduto è stata subito sporta denuncia contro ignoti, presso i Carabinieri di Colle di Val d'Elsa. Birillo è stato sottoposto a immediate cure mediche e pare, miracolosamente, che tornerà a stare bene. Tuttavia, sono incommensurabili la rabbia e lo sconforto della famiglia, che con grande preoccupazione vogliono fare chiarezza e sperano di riavere presto il proprio gatto.
Pubblicato il 6 agosto 2016