E' stata inaugurata ieri, venerdì 9 dicembre, in via Masson 8 a Colle di Val d'Elsa, la mostra dal titolo “La fête est finie” realizzata da Andrea Grassini, in arte Mind GAP, sulla situazione de La Fabbrichina. Avete presente una grande festa? Una di quelle in cui si spende tanto per fare la spesa, preparare gli addobbi, curare la scenografia... Una di quelle che creano fermento e grosse aspettative nelle persone che ne vengono a conoscenza e che non vedono l'ora di partecipare. Una festa insomma che ha tutta l'aria di essere un successo. Cosa succede però quando la festa è finita? Cosa rimane delle speranze e del divertimento della sera precedente, prima che qualcuno si rimbocchi le maniche per pulire? Sporco, disordine, abbandono.

Ecco, è in quest'ottica che Andrea, colligiano doc, invita a vedere e a riflettere sullo spazio forse più discusso e criticato della città valdelsana. Chi visita la mostra si trova di fronte una serie di fotografie che ritraggono il progetto, quello che ne rimane, come un puzzle, composto da tanti dettagli. Ciascuno di questi particolari, grazie anche ai titoli, rimanda a un elemento chiave della festa, ormai trascurato dall'incuria e dal trascorrere del tempo. 

«Questo progetto - come spiega l'autore stesso - non è stato pensato e realizzato per nessuno scopo critico o offensivo nei confronti delle persone che hanno ideato, sviluppato e lavorato a "La Fabbrichina". La mostra ha dunque l'unico intento di rappresentare in modo oggettivo lo stato dei fatti». 

L'esposizione è visitabile dal 10 dicembre al 6 gennaio, dalle ore 17.30 alle 20.00.
Per informazioni:
“La fête est finie” - Esposizione fotografica
Mind GAP

Pubblicato il 10 dicembre 2016