Colle di Val d'Elsa, lettera aperta di una cittadina che denuncia l'incuria della sede Mps
“Venerdì sono andata a prelevare dal bancomat: il guano dei piccioni è alto ovunque, l'odore di urina umana nauseante, per non parlare dell'ascensore che non si può toccare tanto è sporco. Mi sono informata con il Comune e non spetta a loro ma alla banca la pulizia. Anzi, so che il comune ha scritto una lettera, perché dopo la mia segnalazione sono stati a controllare e la situazione è inaccettabile”
Abbiamo ricevuto nei giorni scorsi la lettera aperta di una cittadina colligiana che denuncia lo stato di abbandono in cui è lasciata la sede della Banca Monte de'Paschi di Siena a Colle Bassa. La riportiamo di seguito:
“Vorrei segnalare a Colle l'incuria con cui è tenuto lo spazio del Monte dei Paschi sotto il granchio (il palazzo in centro di Michelucci). Venerdì sono andata a prelevare dal bancomat: il guano dei piccioni è alto ovunque, l'odore di urina umana nauseante, per non parlare dell'ascensore che non si può toccare tanto è sporco. Mi sono informata con il Comune e non spetta a loro ma alla banca la pulizia. Anzi, so che il comune ha scritto una lettera, perché dopo la mia segnalazione sono stati a controllare e la situazione è inaccettabile”.
“Forse - continua la signora nella lettera - un piccolo articolo può invogliare a pulire. La banca ha il dovere di tenere puliti i suoi spazi anche per il decoro della città. Cosa pensa un turista che va al bancomat?”.
Pubblicato il 1 settembre 2016