Colle è in festa per San Marziale. Ecco chi era il vescovo missionario che a Gracciano compì il primo miracolo

Non sono molte le notizie pervenute sul suo conto. Quel che è certo è che fu un evangelizzatore, dedito dunque alla conversione dei popoli al Cristianesimo e predicatore del Vangelo. Secondo la Vita sancti Martialis scritta dal vescovo Aureliano, Marziale venne battezzato direttamente da Pietro apostolo, divenendo uno dei 72 apostoli di Cristo. Le leggende narrano che, inviato a compiere la sua missione di evangelizzatore in Aquitania, fece tappa a Gracciano, a Colle di Val d'Elsa

 
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Per la popolazione colligiana, in particolare graccianese, il primo luglio è uno dei momenti più attesi dell'anno. Si festeggia infatti San Marziale, vescovo missionario del III secolo.

Non sono molte le notizie pervenute sul suo conto. Quel che è certo è che fu un evangelizzatore, dedito dunque alla conversione dei popoli al Cristianesimo e predicatore del Vangelo. Secondo la Vita sancti Martialis scritta dal vescovo Aureliano, Marziale venne battezzato direttamente da Pietro apostolo, divenendo uno dei 72 apostoli di Cristo. Le leggende narrano che, inviato a compiere la sua missione di evangelizzatore in Aquitania, fece tappa a Gracciano, a Colle di Val d'Elsa, insieme ad Amatore, Alpiniano e Austricliniano, compagni di fede e di viaggio. Quest'ultimo però morì proprio nella città valdelsana e Marziale dovette tornare a Roma per avvisare Pietro, ormai Papa, dell'accaduto. L'apostolo donò allora al giovane il suo bastone che, se adagiato sul corpo del morto lo avrebbe resuscitato. Marziale obbedì e, una volta tornato a Colle, aprì il sepolcro su cui giaceva inerme il corpo dell'amico e vi posò il bastone che lo fece tornare alla vita.

Questo viene considerato il primo miracolo di San Marziale che, da quel momento, proseguì il suo viaggio per la Gallia. Fu il vescovo di Limoges, nella Francia centro-occidentale, riconosciuto da Pio IX come evangelizzatore dell'Aquitania.

Oggi anno, la comunità colligiana ricorda il Santo con una grande festa per le vie di Gracciano: musica, bancarelle e divertimento che terminano con i tradizionali fuochi d'artificio.

Pubblicato il 1 luglio 2016

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