Colle, opera di Sebastiano Pelli dedicata a Velio Viviani sulla rotonda di San Marziale
«Ho costruito questa scultura per delle motivazioni personali - ha detto l'artista -, dedicandola a Velio Viviani, uno dei due fabbri che erano attivi a Gracciano nel dopoguerra: l'opera rappresenta proprio il martello del vecchio artigiano riprodotto in scala 1:10. E' stato realizzato in lamiera e con il manico bronzato per restituire l'effetto visivo del legno. Una volta conclusa, ho deciso di donarla all'Amministrazione perché avevo piacere che tutti la potessero vedere»
Si chiama "Martello" l'opera che da oggi è al centro della rotonda di San Marziale, alle porte di Gracciano, a Colle di Val d'Elsa. Un martello rovesciato che Sebastiano Pelli, artigiano colligiano, ha voluto donare al Comune.
«Ho costruito questa scultura per delle motivazioni personali - ha detto l'artista -, dedicandola a Velio Viviani, uno dei due fabbri che erano attivi a Gracciano nel dopoguerra: l'opera rappresenta proprio il martello del vecchio artigiano riprodotto in scala 10:1. E' stato realizzato in lamiera e con il manico bronzato per restituire l'effetto visivo del legno. Una volta conclusa, ho deciso di donarla all'Amministrazione perché avevo piacere che tutti la potessero vedere. Per quanto riguarda altre interpretazioni, al di là delle motivazioni personali, credo che il martello come simbolo si apra a molteplici significati».
Pubblicato il 7 febbraio 2019