Come fare impresa, il progetto “Katalize” di Castelfiorentino va avanti
Come nasce un’impresa? Quali sono le idee realmente innovative che possono tradursi in un’attività vera e propria? E soprattutto: esiste un modo in cui aspiranti imprenditori possano confrontarsi con imprenditori reali, che abbiano ormai alle spalle un’esperienza collaudata, in modo da trarre da questi ultimi alcuni preziosi suggerimenti, quelle due o tre “dritte” che consentano di avviare un’azienda su solide basi?
Come nasce un’impresa? Quali sono le idee realmente innovative che possono tradursi in un’attività vera e propria? E soprattutto: esiste un modo in cui aspiranti imprenditori possano confrontarsi con imprenditori reali, che abbiano ormai alle spalle un’esperienza collaudata, in modo da trarre da questi ultimi alcuni preziosi suggerimenti, quelle due o tre “dritte” che consentano di avviare un’azienda su solide basi?
A questi interrogativi punta a dare risposta il progetto “Katalize”, un percorso di autoimprenditoria e di rivitalizzazione del tessuto imprenditoriale che ha preso il via nella primavera di quest’anno e per il quale - nel pomeriggio di ieri - si è svolto un significativo incontro in Municipio con una trentina di imprenditori.
Obiettivo: realizzare insieme l’evento di lancio del progetto, un “mini-Expo” dell’imprenditoria della Valdelsa, e allo stesso tempo una piattaforma di confronto tra idee e progetti realizzabili, che si svolgerà al Ridotto del Teatro del Popolo di Castelfiorentino (FI) il 26 novembre 2016.
«Un’opportunità da cogliere al volo – ha osservato il Sindaco, Alessio Falorni – per chi intende fare impresa. In questo progetto, gli imprenditori fanno squadra per offrire suggerimenti, consigli ed esperienze ai giovani che intendono creare un’attività, partendo naturalmente dalle loro aspirazioni, dalle loro idee. L’evento che abbiamo in programma al Ridotto alla fine di novembre – precisa il Sindaco – intende appunto dar vita a questo confronto aperto tra l’esperienza di chi ormai ha realizzato il suo sogno e chi lo tiene ancora nel cassetto, affinché un’idea imprenditoriale innovativa possa diventare realtà».
Il progetto “Katalize”, che ha dato vita nell’aprile 2016 ad un’associazione no-profit e si avvale tramite Flavio Tosi dell’esperienza di “InnoVits” (società collegata al Politecnico di Milano che aiuta futuri imprenditori a creare modelli di business) è supportato dal Comune di Castelfiorentino e da una serie di partner fra cui la Banca di Cambiano, la Camera di Commercio di Firenze, l’Istituto Superiore “F. Enriques” , le associazioni di categoria.
Per collaborare al progetto, e scoprire le aziende che hanno già dato la loro disponibilità, basta iscriversi al sito www.katalize.it
Pubblicato il 7 ottobre 2016