Con 'Vivacit(t)à' inizia il percorso di Bussagli per le amministrative

Dietro al nome 'Vivacit(t)à, la comunità che vorrei' si cela una modalità che consentirà a tutti i partecipanti di dare il proprio contributo di idee per la costruzione del programma. Si tratta dei cosiddetti 'processi di partecipazione' dove tutti gli intervenuti, divisi in tavoli tematici, portano un loro contributo attivo, espongono le proprie idee che poi vengono discusse insieme per arrivare a definire vere proprie azioni per la città

 
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Inizia sabato 16 febbraio alle 15,30 il cammino di David Bussagli come candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative previste per fine maggio. I locali della Ginestra, in via Trento, ospiteranno il primo degli incontri con i cittadini per scrivere insieme il programma di governo di Poggibonsi per i prossimi cinque anni.

Dietro al nome "Vivacit(t)à, la comunità che vorrei" si cela una modalità che consentirà a tutti i partecipanti di dare il proprio contributo di idee per la costruzione del programma. Si tratta dei cosiddetti "processi di partecipazione" dove tutti gli intervenuti, divisi in tavoli tematici, portano un loro contributo attivo, espongono le proprie idee che poi vengono discusse insieme per arrivare a definire vere proprie azioni per la città.

«Per questo - dice David Bussagli - invito tutti i poggibonsesi a partecipare sabato. E' l'occasione giusta per confrontarci, scambiarci idee, iniziare a costruire insieme progetti per la Poggibonsi che vogliamo. Siamo in una fase di svolta, nella quale le persone che si riconoscono nei valori dell'uguaglianza, dei diritti sociali e del lavoro, della democrazia e della solidarietà devono e possono cercare insieme ciò li unisce piuttosto che ciò che li divide. Il mio è un invito ai cittadini, alle associazioni, alle forze civili e democratiche a mettere insieme le idee e le risorse per costruire un progetto di governo che includa tutti, senza dimenticare nessuno».

«Spero - continua Bussagli - che anche i poggibonsesi con una visione critica di questi anni di governo colgano l'opportunità di partecipare a questa importante fase programmatica senza pensare troppo alle appartenenze politiche concentrandoci sulla città che vogliamo».

Accanto a "Vivacit(t)à, la comunità che vorrei" che poi andrà avanti con altri incontri partecipativi fino alle elezioni, prosegue la campagna d'ascolto fatta di tanti micro incontri con cittadini, gruppi di persone e associazioni che nei prossimi giorni e settimane si implementeranno per raccogliere idee, proposte e contribuiti per Poggibonsi 2019-2024.

«La fase storica - conclude David Bussagli - ci impone una profonda riflessione. Quelli che pensavamo fossero i valori fondanti e inalienabili di una comunità, di una nazione, sono oggi sotto attacco. Gli errori a livello nazionale del centrosinistra e della sinistra non possono essere l'alibi per non prenderci le nostre responsabilità. Dobbiamo costruire una coalizione ricca di civismo, larga e condivisa, coesa su un preciso programma di governo che sia la risposta migliore a chi semina odio, rancore e paura, a chi cerca la lite fra poveri per comandare indisturbato. Noi siamo cresciuti con gli ideali dei nostri padri e dei nostri nonni, oggi siamo chiamati a difenderli. Vi aspetto sabato alla Ginestra con la vostra passione e le vostre idee per la nostra città».

Info e adesioni a "Vivacit(t)à, la comunità che vorrei": [email protected] o direttamente sul posto.

Pubblicato il 15 febbraio 2019

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