Con "Love me in Tuscany" si punta sul turismo romantico e matrimoniale

Pubblico e privato di sei Comuni insieme per progettare e costruire un’offerta turistica in sinergia con le iniziative della Regione Toscana e con il supporto di Toscana Promozione. Tante le idee emerse nel convegno che si è svolto oggi (15 marzo) all’Accabì di Poggibonsi nell’ambito del progetto “Un giorno in più – Be Tuscan for a Day” che nasce su iniziativa di sei Comuni (Colle di Val d'Elsa, Monteriggioni, Poggibonsi, Radicondoli, San Gimignano, Volterra) che si propongono come "destinazione turistica" unica per chi intende visitare quella parte Toscana

 
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Pubblico e privato di sei Comuni insieme per progettare e costruire un’offerta turistica in sinergia con le iniziative della Regione Toscana e con il supporto di Toscana Promozione. Tante le idee emerse nel convegno che si è svolto oggi (15 marzo) all’Accabì di Poggibonsi nell’ambito del progetto “Un giorno in più – Be Tuscan for a Day” che nasce su iniziativa di sei Comuni (Colle di Val d'Elsa, Monteriggioni, Poggibonsi, Radicondoli, San Gimignano, Volterra) che si propongono come "destinazione turistica" unica per chi intende visitare quella parte Toscana in cui la Via Francigena si incrocia con la via del Sale.Il convegno è stato promosso da Toscana Promozione e dalle sei Amministrazioni.

«C’è un percorso che va portato avanti in stretta sinergia con gli operatori e le associazioni e ricercando una forte integrazione con le politiche regionali. C’è un territorio bellissimo e vastissimo da promuovere, che va da Volterra a Poggibonsi e su questo dobbiamo lavorare». Queste le parole del sindaco di Poggibonsi che ha aperto il convegno con i suoi saluti a nome delle Amministrazioni Comunali.

Dopo i saluti del Sindaco ha preso la parola per una breve introduzione Alessio Bucciarelli di Terre di Siena LAB che ha descritto il portale www.ungiornoinpiù.it che rappresenta una bella vetrina per il territorio interessato attraverso le circa 25 proposte promosse. Proposte accattivanti che invitano i visitatori a trattenersi “un giorno in più” su un’area in cui il patrimonio culturale e paesaggistico racconta una storia comune, che merita di essere vissuta a pieno. E’ stato lui a lanciare la prima sfida, ovvero la necessità di implementare il portale esistente per costruire un prodotto per il turista e il visitatore.

Quindi il convegno ha visto gli interventi Giovanni Calì di Toscana Promozione che ha approfondito dati e strategie sul turismo e la promozione turistica da mettere in campo, e di Ilaria Nucci del Centro Studi Turistici di Firenze che ha presentato i numeri di Destination Wedding Tuscany analizzando il tema del turismo romantico.

Questo è stato il cuore del convegno che ha portato alla condivisione del progetto “Love me in Tuscany” al quale i sei Comuni hanno aderito e che dovrà essere implementato. Una rilettura del territorio in base a destinazioni esclusive e poco frequentate, luoghi unici conosciuti solo dai residenti in cui il “turista” possa innamorarsi, organizzare vacanze romantiche, sposarsi o rinnovare le promesse. Presenti in sala gli esponenti delle sei Amministrazioni coinvolte, le associazioni di categoria e gli operatori di tutto il vasto territorio. L’obiettivo del progetto è quello di strutturare un percorso per costruire una vera e propria strategia di lancio, condivisa e partecipata, per arrivare a costruire pacchetti e offerte da lanciare sul mercato.

Il progetto “Un giorno in più – Be Tuscan for a Day” è un progetto originale nato con l’obiettivo di fornire una rappresentazione alternativa di territori già molto noti ai turisti attraverso il contributo delle persone che ci vivono e ci lavorano: una vetrina di esperienze autentiche, luoghi inaspettati, un gruppo di persone pronte ad accogliere il visitatore.

Pubblicato il 15 marzo 2016

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