Ben dodici interventi per sostenere il reddito di lavoratori e lavoratrici del turismo grazie all’Ente Bilaterale turismo Toscana e ben undici interventi per i dipendenti del commercio grazie all’Ente Bilaterale del Terziario Toscano. Anche questi tutti dedicati ad aiutare i lavoratori di questo settore in tutta la Toscana. Tutti i diversi bandi sono aperti fino al 31 dicembre 2022. Quindi chi vuole partecipare deve affrettarsi.

“Si tratta di grandissime opportunità che grazie agli Enti Bilaterali sono state messe in campo e riguardano anche i lavoratori di Siena, chiaramente - fa notare Daniele Pracchia, direttore Confcommercio Siena - ci sono tanti bandi, a cui chi lavora in un albergo, o un ristorante, un bar, una attività commerciale può accedere e fare domanda, per aiutare la famiglia, chi ha figli, studenti lavoratori, padri che decidono di prendere aspettativa per i figli, per la natalità, la disabilità, per i malati oncologici e tanto altro. E’ un pacchetto completo e complessivo di aiuti e di welfare capace di dare una mano ed intervenire in questa fase drammatica che stiamo vivendo, pensavamo e speravamo di aver superato la crisi con vaccini e il superamento della pandemia, invece speculazione energetica e la guerra in Ucraina ci hanno portato di nuovo sull’orlo di un nuovo baratro, in cui hanno bisogno tutti: imprese e lavoratori. Le aziende che aderiscono agli Enti Bilaterali hanno scelto di esserci”.

Come detto sopra, sia l’Ente Bilaterale del Turismo Toscano che l’Ente Bilaterale per il Terziario Toscano hanno predisposto tante proposte, e quindi tanti bandi, diversi per il sostegno al reddito a favore delle lavoratrici e dei lavoratori di aziende iscritte agli Enti.

Andando nel dettaglio, per quanto riguarda le opportunità previste dall’Ente Bilaterale del Turismo Toscano sono previsti dodici diversi interventi che scadono il 31 dicembre, ogni lavoratore o lavoratrice potrà chiedere fino ad un massimo di due prestazioni. I contributi saranno erogati direttamente alle persone e per alcune misure saranno erogati attraverso l’azienda. I modelli possono essere scaricati on line e devono essere presentati esclusivamente presso le sedi territoriali dei sindacati indicati nel sito lasciando tutti di documenti originali richiesti per la singola misura. Tutte le info sono sul sito al link https://welfare.ebtt.it. Ecco tutte le opportunità:

1.     Premio natalità: destinato a chi ha avuto o adottato un figlio o figlia nel periodo gennaio-dicembre 2022, è riconosciuto un contributo fino ad 200 euro. Il contributo sarà raddoppiato in caso di parti gemellari. In questo caso la domanda dovrà essere presentata entro e non oltre il 31 gennaio 2023. Chiaramente il contributo è legato alla fascia Isee, come tutti.

2.     Contributo per rette asilo nido-materne 2022: destinato a chi ha sostenuto spese per asilo nido o materna con un contributo fino a 200 euro complessivi relativamente all’Isee.

3.     Contributo per testi scolastici: pensato per chi ha sostenuto le spese per l’acquisto di libri scolastici dei figli che frequentano le scuole medie o superiori, anche parificate. E’ riconosciuto un contributo massimo fino a 200 euro (sulla base dell’Isee). Sono esclusi i materiali di cancelleria.

4.     Contributo non autosufficienza: destinato a chi non sta non sta usufruendo del congedo straordinario previsto dalla Legge 104/92, può essere destinato alla singola persona, per un familiare con disabilità superiore al 70%, per un figlio o figlia disabilità a cui sia stata riconosciuta l’applicazione del comma 3 della Legge 104/92. Verrà erogato un contributo fino ad un massimo di 200 euro, relativamente all’Isee.

5.     Contributo trasporto scolastico: verrà riconosciuto un contributo pari al 50% (fino ad un massimo di 100, relativamente all’Isee) della spesa sostenuta per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi di trasporto per i figli che frequentano scuole medie, superiori ed università.

6.     Contributo per lavoratore o lavoratrice sospeso da servizi di ristorazione: è previsto per persone a tempo a tempo indeterminato che durante il periodo estivo (dal 10 giugno al 15 settembre) sospesi dal servizio di ristorazione loro assegnato. E’ riconosciuto un contributo di 50 Euro a settimana per un periodo massimo di 8 settimane e per un contributo massimo di 400 Euro, relativamente all’Isee.

7.     Contributo per lavoratore o lavoratrice che hanno superato il periodo di comporto per malattia oncologica o terapie salvavita: è destinato a coloro che sono a tempo indeterminato che nel periodo dal 1 gennaio 2022 e fino al 31 dicembre 2022 hanno superato o supereranno il periodo massimo previsto per queste casistiche dal contratto di lavoro sottoscritto da Filcams, Fisascat e Uiltucs). E’ riconosciuto un contributo Una Tantum di 250 Euro al mese fino ad un massimo di 4 mesi per un totale massimo di 1000 Euro, sulla base dell’Isee.

8.     Contributo per congedi parentali non obbligatori, riservato ai genitori di sesso maschile: è riconosciuto un contributo di 10 Euro al giorno fino ad un massimo di 1200 Euro (sulla base dell’Isee) per il genitore padre che attiverà un periodo di congedo parentale non obbligatorio. Il contributo è riconosciuto al lavoratore assunto a tempo indeterminato che nel corso dell’anno 2022 ha richiesto alla propria azienda di usufruire dei congedi parentali.

9.     Contributo per lavoratore e lavoratrice per periodi di CIGS/FIS: destinato a persone a tempo indeterminato che nell’anno 2022 hanno avuto periodi di sospensione dal lavoro a causa dell’attivazione di procedure CIGS/FIS da parte del datore di lavoro a causa di crisi aziendale, ristrutturazione, fermo attività per causa di forza maggiore, è riconosciuto un contributo fino ad un massimo di 300 sulla base delle settimane di sospensione del lavoro.

10.   Contributo borsa di studio per studente o studentessa che lavora: destinato a chi lavora a tempo indeterminato e che nel corso del 2022 si è iscritto ad un regolare corso di studio compreso nell’ordinamento scolastico, svolto presso istituti pubblici o parificato. E’ previsto un contributo una tantum pari ad 250 Euro sulla base dell’Isee.

11.   Contributo per protesi acustiche: destinato a lavoratori e lavoratrice a tempo indeterminato che nel corso dell’anno 2022 abbiano la necessità di acquisire una protesi acustica. E’ riconosciuto un contributo una tantum pari ad 250 Euro, sulla base del conflitto.

12.   Contributo partecipazione corsi EBTT: destinato a lavoratrici e lavoratori sia a tempo determinato che a tempo indeterminato, che nel corso dell’anno 2022 hanno abbiano frequentato e concluso almeno 3 corsi di formazione organizzati da Filcams, Fisascat e Uiltucs oppure un numero di ore complessivo uguale o superiore alle 20 ore. A loro è riconosciuto un contributo una tantum pari ad un max di 200 euro.

Andando nel dettaglio delle iniziative previste per i lavoratori del commercio dall’Ente Bilaterale del Terziario Toscano tutte le info sono sul link https://www.ebittosc.it/il-buono-che-meriti/. Dopo il grande successo dell'iniziativa "il buono che meriti 2021", che ha permesso di sostenere il reddito di oltre 5.200 lavoratori e lavoratrici della Toscana, anche quest'anno si rinnova la campagna. Il sostegno potrà essere richiesto tramite la documentazione che per l’emissione del Buono Spesa dovrà essere recepita recandosi presso gli info point dei sindacati, indicati nel sito, dove si possono ritirare anche i moduli entro il 31 dicembre 2022. Sono previsti undici sostegni e ogni lavoratrice e lavoratore potrà chiederne fino ad un massimo di due. Nel dettaglio:

1.     Premio natalità: è destinato a coloro che lavorano sia a tempo determinato che a tempo indeterminato, che abbiano avuto o adottato un figlio o figlia nel periodo gennaio-dicembre 2022. A queste persone sono riconosciuti buoni spesa fino ad 200 Euro, sulla base dell’Isee.

2.     Contributo rette asili e materne: anche in questo caso, a persone che lavorano a tempo determinato e tempo indeterminato, e che nel corso dell’anno 2022 hanno sostenuto delle spese per l’asilo nido o la scuola materna di figli, sono riconosciuti buoni spesa fino ad 200 Euro sulla base dell’Isee.

3.     Contributi libri scolastici: in questo caso è previsto un contributo fino a 200 Euro, sulla base dell’Isee, a chi ha sostenuto spese per l’acquisto di libri scolastici, nuovi o usati, per figli e figlie che frequentano scuole medie o superiori.

4.     Contributo non autosufficienza: è destinato a chi sta usufruendo del congedo straordinario previsto dalla Legge 104/92 e abbia ottenuto per sé disabilità superiore al 60%, per un familiare a carico disabilità superiore al 70% e il riconoscimento della disabilità grave, per un figlio minorenne la con applicazione del comma 3 della Legge 104/92. Il buono spesa arriva fino a 200 Euro sulla base dell’Isee.

5.     Contributo trasporto scolastico: è riconosciuto a chi lavora a tempo indeterminato, è previsto un buono spesa pari al 50%, fino ad un massimo di 100 Euro, della spesa sostenuta per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi di trasporto per i figli o figlie che frequentano scuole medie, superiori ed università. Chiaramente anche in questo caso il valore varia sulla base dell’Isee.

6.     Contributo per lavoratore che ha superato periodo oncologico: è destinato a persone a tempo indeterminato che nel corso dell’anno 2022 hanno superato o supereranno il periodo massimo di comporto previsto per queste casistiche dal contratto nazionale del settore e hanno richiesto un periodo di congedo non retribuito di almeno un mese continuativo. A queste persone sono riconosciuti buoni spesa fino al massimo di 500, sulla base dell’Isee.

7.     Contributi congedi parentali non obbligatori per uomini: destinati al lavoratore uomo assunto a tempo indeterminato che nel corso dell’anno 2022 ha richiesto alla propria azienda di usufruire di congedi parentali per un periodo pari o superiore a 10 giorni lavorativi. Sono riconosciuti buoni spesa pari ad un massimo di 150 Euro sulla base dell’Isee.

8.     Contributo per lavoratori e lavoratrici in CICS o FIS: destinato a persone a tempo indeterminato che hanno avuto periodi di sospensione dal lavoro a causa dell’attivazione di procedure di cassa integrazione o integrazione salariale da parte del datore di lavoro a causa di crisi aziendale, ristrutturazione, fermo attività per causa di forza maggiore. A questi lavoratori sono riconosciuti buoni spesa fino ad un massimo di 300 Euro sulla base dell’Isee e delle settimana di cassa integrazione o Fis effettuate.

9.     Contributo per figli e studenti lavoratori: a lavoratori e lavoratrici a tempo indeterminato, che hanno figli o figlie iscritti all’anno accademico universitario 2022/2023, o per persone a tempo indeterminato che nel corso del 2022 si sono iscritte all’università, saranno erogati buoni spesa pari ad 300 Euro, sulla base dell’Isee.

10.   Contributo per acquisto apparecchi acustici, odontoiatrici, ortopedici, ottici: a coloro che hanno il contratto a tempo indeterminato, e che nel corso dell’anno 2022 hanno avuto bisogno di una protesi acustica, o un apparecchio odontoiatrico, o un apparecchio ortopedico o un apparecchio ottico, per se stessi o per i propri figli minorenni, sono riconosciuti buoni spesa pari a 250 Euro sulla base dell’Isee.

11.   Contributi per partecipazione a corsi di formazione predisposti da EBittosc: a lavoratori e lavoratrici, sia a tempo determinato che a tempo indeterminato, che nel corso dell’anno 2022 hanno frequentato e concluso almeno due corsi di formazione, per un numero di ore complessivo uguale o superiore a 20, sono riconosciuti buoni spesa pari a 200 Euro massimo, sulla base dell’Isee.

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Pubblicato il 2 novembre 2022