Continua la protesta simbolica dei commercianti del centro di Poggibonsi

«Vorremmo che si trovasse un modo per facilitare il raggiungimento del parcheggio del Vallone e soprattutto che la prima ora per i posti auto nelle strisce blu fosse gratuita». Questa in sostanza la proposta avanzata dai negozianti, che hanno poi specificato che «questa misura sarebbe da applicare solo durante i trecento giorni in cui c’è il cantiere, non per sempre». Sarebbe inoltre utile, a loro avviso, che l’orario della ZTL fosse prolungato fino alle 18:30.

 POGGIBONSI
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Non si ferma “la protesta simbolica” dei commercianti del centro storico di Poggibonsi. Infatti, dopo la serrata avvenuta lo scorso 31 ottobre, giorno di Halloween, le richieste delle 40 attività commerciali di Via Maestra restano inalterate.

«Non ci sono state novità dopo la manifestazione dell’altra volta – hanno affermato i commercianti quando li abbiamo incontrati martedì scorso – nemmeno dopo l’ultima riunione fatta in comune». Il principale problema lamentato dagli esercenti sono i lavori in corso nella zona vicina al parcheggio di Piazza Berlinguer, una situazione che impedisce l’affluenza di potenziali clienti verso i negozi. «E’ una settimana che spieghiamo alle persone come e dove passare» affermano spazientiti i portavoce, sottolineando il fatto che il disagio va avanti da molto tempo. Eppure, fanno notare i negozianti, c’erano stati molti commenti di solidarietà nei confronti dell’iniziativa di venti giorni fa, non solo da parte dei clienti, ma anche e soprattutto dai residenti, i quali starebbero vivendo la loro stessa situazione di disagio, tanto che non è da escludersi, sempre secondo i portavoce dei commercianti, che anche loro si aggiungano alle rimostranze.

«Vorremmo che si trovasse un modo per facilitare il raggiungimento del parcheggio del Vallone e soprattutto che la prima ora per i posti auto nelle strisce blu fosse gratuita». Questa in sostanza la proposta avanzata dai negozianti, che hanno poi specificato che «questa misura sarebbe da applicare solo durante i trecento giorni in cui c’è il cantiere, non per sempre». Sarebbe inoltre utile, a loro avviso, che l’orario della ZTL fosse prolungato fino alle 18:30. Infine, creerebbe dei problemi anche la mappa che indica come raggiungere i parcheggi, in particolare per quanto riguarda quello situato all’ultimo piano della Coop di Via Trento, che non sarebbe adeguatamente indicato come parcheggio pubblico.

Il disappunto dei venditori è rivolto anche verso le associazioni di categoria, che vengono accusate di essere rimaste «neutrali e in silenzio», pur trattandosi di richieste assai comuni da parte dei piccoli commercianti di tutta la Toscana.

A differenza di giorno 31, quando i commercianti avevano optato appunto per la chiusura delle attività, questa volta l’azione simbolica riguarderà l’orario continuato per ogni mercoledì della settimana, per tutti quei negozi che hanno aderito all’iniziativa, a partire da domani 20 novembre.

Vincenzo R. Battaglia

Pubblicato il 19 novembre 2019

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