Controlli a Gambassi sui tagli boschivi, trovati lavoratori irregolari
«Le imprese boschive - ricordano i Carabinieri - a partire dal 1° gennaio 2018 devono garantire la riconoscibilità del personale tramite apposito tesserino di identificazione da esibire assieme ad un documento di identità. Si riscontra sempre più spesso l’impiego di persone irregolari nei cantieri forestali per la natura stessa del luogo di lavoro impervio e poco visibile, che consente di coprire posizioni non lecite, come la mancanza del permesso di soggiorno»
Militari della Stazione Carabinieri Forestale di Empoli si sono recati in località “La Fungaia” del Comune di Gambassi Terme, al fine di eseguire un controllo su un taglio boschivo in corso. Giunti sul posto, hanno constatato la presenza di due soggetti nei pressi dell’imposto della legna tagliata e accatastata, due cittadini di nazionalità albanese, non in regola con il permesso di soggiorno. Non avevano nemmeno il visto turistico o un altro documento attestante la presenza legale nel territorio dello Stato italiano. Per loro è stato quindi contestato il reato di soggiorno illegale e sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Firenze.
Dagli accertamenti condotti dai militari, è stata individuata la ditta boschiva che aveva in carico l'esecuzione del taglio. Per i due soggetti identificati il titolare della ditta non è stato in grado di attestare la regolare assunzione. Per questo il titolare della ditta boschiva e datore di lavoro, acquirente del bosco oggetto di taglio, è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria.
Sono state poi elevate sanzioni amministrative per un totale di € 4.500 a carico del titolare della ditta e delle maestranze, ai sensi della Legge regionale Toscana n. 39 del 2000 e seguente Regolamento applicativo, per omissione degli obblighi relativi al tesserino di identificazione ed irregolarità riscontrate sul taglio boschivo.
«Le imprese boschive - ricordano i Carabinieri - a partire dal 1° gennaio 2018 devono garantire la riconoscibilità del personale tramite apposito tesserino di identificazione da esibire assieme ad un documento di identità. Si riscontra sempre più spesso l’impiego di persone irregolari nei cantieri forestali per la natura stessa del luogo di lavoro impervio e poco visibile, che consente di coprire posizioni non lecite, come la mancanza del permesso di soggiorno».
Pubblicato il 22 agosto 2019