Coronavirus: Acque spa lancia una campagna sulla bolletta web per sostenere gli ospedali della Toscana
Per ogni nuova adesione al sistema che permette di ricevere la bolletta online al posto di quella cartacea, il gestore devolverà 2 euro all'Estar per combattere il Coronavirus
Pratica, veloce, ecologica. E da oggi anche solidale. La bolletta web di Acque SpA permette di dare un prezioso contributo alla lotta contro la diffusione del virus Covid-19. Lo fa nel modo che da sempre la caratterizza: attraverso la semplificazione. Basta un click, infatti, per aderire al servizio gratuito che consente di ricevere la bolletta on-line al posto di quella cartacea. E con quel click, per ogni nuova adesione che arriverà da qui al prossimo 30 aprile, Acque devolverà 2 euro all'Estar, l’ente regionale di supporto tecnico-amministrativo, per sostenere l’attività degli ospedali della Toscana.
Scegliendo la bolletta web oggi, non diamo una mano solo a noi stessi (ci fa risparmiare tempo) e all'ambiente (riduciamo l’utilizzo della carta e l’inquinamento dovuto alla produzione e al trasporto delle bollette tradizionali), ma anche e soprattutto ai medici e agli infermieri che ogni giorno sono in prima linea nella battaglia contro il Coronavirus. La cifra individuata non è soltanto simbolica: rappresenta infatti il costo medio annuale della bollettazione domiciliare per ciascuna utenza. Ecco: quei 2 euro saranno donati da Acque agli ospedali toscani.
Non è tutto. In un momento così delicato, nel quale stiamo vivendo un’esperienza nuova e complicata, il gestore idrico, in attesa della risposta degli utenti, sente la necessità di fare da subito la propria parte per sostenere il territorio in cui opera. Per questo, in avvio della campagna, ha disposto una prima donazione di 15mila euro, alla quale ne seguiranno altre. Acque ha infatti fissato due obiettivi da centrare insieme agli utenti: se saranno raggiunte 3mila nuove adesioni alla bolletta web, il gestore donerà altri 15mila euro, e farà altrettanto all'eventuale traguardo di 5mila nuove adesioni. Somme che si aggiungeranno così ai 2 euro già previsti per ogni singolo click.
Con la campagna “Un piccolo gesto, un grande aiuto”, infine, si combatte il Covid-19 anche su un altro campo di battaglia: quello degli spostamenti. Attivando la fatturazione online e annullando l’invio cartaceo, ogni utente riceverà la bolletta sul proprio indirizzo di posta elettronica. Così facendo, si evita la consegna della bolletta cartacea a domicilio, che potrà anche essere pagata online. Insomma: quello che facciamo oggi per una buona causa - quella sanitaria - ci resterà anche domani in termini di vantaggi per noi stessi e per l’ambiente, quando il nostro modo di vivere sarà tornato alla normalità.
“La diffusione del Coronavirus - commenta il presidente di Acque SpA, Giuseppe Sardu - ha cambiato il nostro modo di vivere e anche il nostro modo di lavorare. Come Gruppo Acque, siamo chiamati a una grande responsabilità. Ci occupiamo di un servizio pubblico essenziale, che non può e non deve essere interrotto. Rimaniamo pienamente operativi, anche in una fase complessa come questa. Al contempo, sentiamo di dover fare la nostra parte per fronteggiare l’emergenza sul nostro territorio. Questa iniziativa si regge sulla fattiva collaborazione tra gestore idrico e utenti, con l’obiettivo comune di aiutare la sanità toscana”.
Come funziona la bolletta web
Il funzionamento della bolletta web è semplicissimo. All'emissione della fattura, viene inviata una e-mail di avviso all'indirizzo di posta elettronica fornito, contenente un link dal quale si può visionare e scaricare la bolletta. La bolletta web può essere richiesta da tutti gli utenti e si attiva dallo sportello online MyAcque (Menù Fatture e pagamenti/Bolletta web). Tuttavia, gli utenti per i quali Acque ha già i contatti, che ancora non hanno aderito alla bolletta web, nei prossimi giorni riceveranno un messaggio diretto attraverso il quale, con un paio di click, potranno passare al nuovo sistema. La bolletta web sostituisce la bolletta cartacea, ma in qualsiasi momento si può tornare alla ricezione tradizionale.
Potrebbe interessarti anche: Truffe e coronavirus: il falso messaggio dei buoni spesa
Torna alla home page di Valdelsa.net per leggere altre notizie
Pubblicato il 1 aprile 2020