Coronavirus: la Regione mette a disposizione un numero verde, attivo ambulatorio Lilla

E' attivo l'ambulatorio Lilla a Osmannoro per garantire un'ulteriore misura di prevenzione. Il primo caso analizzato ha dato esito negativo

 TOSCANA
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Aggiornamento

Con lo scopo di favorire una corretta informazione sul Nuovo Coronavirus, la Regione ha messo a disposizione dei cittadini un numero verde, presso il Centro di Ascolto Regionale. Il servizio reso da operatori adeguatamente formati, fornisce indicazioni sui percorsi e le iniziative individuate dalla Regione sul tema del Covid-19. Il numero verde a cui il cittadino può rivolgersi è 800.556060, opzione 1, attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 15.

Sono 2500 le persone attese in Toscana di rientro dalla Cina. Erano partiti per festeggiare il capodanno lunare, poirimasti bloccati per l'emergenza Coronavirus. La Regione ha deciso di attrezzarsi, in accordo con il consolato generale cinese in Firenze, attivando un ambulatorio di screening e assistenza separato, in grado di fornire risposte rapide a chi presenta i sintomi del virus, ma anche di tutelare tutta la popolazione che in alternativa sarebbe a rischio. 

A partire dalla giornata di ieri, 19 febbraio, è stato attivato l'ambulatorio Lilla a Osmannoro, per garantire un'ulteriore misura di prevenzione. Il primo caso analizzato, risultato essere negativo, riguarda un giovane rientrato dalla Cina da meno di quattordici giorni in presenza di una prima sintomatologia (tosse, febbre, mal di gola). Il campione respiratorio, prelevato e inviato al laboratorio di microbiologia di Careggi, ha dato esito negativo.

L'azienda sanitaria ha segnalato 1300 cittadini cinesi già rintrati in Toscana, quest'ultimi sono in isolamento domiciliare volontario e sorvegliati attivamente da parte del Diparimento di Prevenzione. Di questi 1300, 300 sono i bambini in isolamento domiciliare volontario, come riportato dalla Circolare ministeriale che prescrive le “Indicazioni per la gestione degli studenti e dei docenti di ritorno o in partenza verso aree affette della Cina”.

In un rapporto collaborativo con il Consolato cinese, coloro che rientrano dalla Cina sono invitati ad attuare un isolamento volontario a domicilio di 14 giorni.  L'attività dell'ambulatorio Lilla ha come riferimento soltanto i casi di soggetti residenti nei territori dell'Asl Toscana Centro, che rientrati da meno di 14 giorni da un'area a rischio manifestino lievi sintomi. Per coloro che dovessero manifestare una sintomatologia più critica l'indicazione è di rivolgersi al 118 per attivare le misure di pronto intervento e conseguente assistenza ospedaliera. Pertanto l'attività dell'ambulatorio a Osmannoro, che richiede una prenotazione tramite Cup, riguarderà una casistica limitata e programmata di persone.

A seguito di ripetute comunicazioni a mezzo stampa e social sulla necessità di “obbligare” in isolamento tutta la popolazione di rientro dalla Cina, è stata fatta formale richiesta al Commissario per la Gestione dell'emergenza Coronavirus, dottor Borrelli, da parte del direttore Ausl Toscana Centro per avere delucidazioni  in merito ai provvedimenti adottati per l’emergenza Coronavirus.

Intanto, questa mattina, si è svolta la task-force sul Covid-19. Con la presenza del ministro della Salute, Roberto Speranza, si è discussa la situazione epidemiologica. 

Il commento del Ministro della salute Speranza

“L’Italia ha tenuto sin dall’inizio un approccio ispirato alla massima precauzione – ha affermato il ministro Speranza – continueremo su questa strada. Per questo i voli sono, e restano, sospesi e si mantengono in vigore tutte le misure predisposte che assicurano un livello di sicurezza adeguato rispetto a tutte le valutazioni epidemiologiche. Non abbassiamo la guardia”.

Tra i temi esaminati dalla task-force le procedure di rientro degli italiani a bordo della nave Diamond Princess, quello dei controlli negli aeroporti, con oltre 135mila passeggeri a cui è stata verificata la temperatura nell’ultima giornata, e la predisposizione negli scali italiani di distributori di gel a base alcolica per l’igiene delle mani.

Yasmina Nunziata

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Pubblicato il 20 febbraio 2020

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