Coronavirus, coppia di turisti gira in pieno centro: denunciati dalla Finanza
La coppia, di origine francese e residente nel pisano lui, di origine americana e residente nel salernitano lei, è stata trovata in pieno pomeriggio su una panchina nei pressi della Basilica di San Domenico
Al fianco dei cittadini corretti e rispettosi delle regole, così i finanzieri del Comando Provinciale di Siena, sulla scorta delle indicazioni ministeriali ricevute, hanno intensificato i controlli in tutta la provincia allo scopo di prevenire qualsiasi comportamento che astrattamente possa rivelarsi non conforme alle misure di contenimento del contagio previste dall’ultimo DPCM del 9 Marzo scorso, nei confronti tanto delle attività commerciali, quanto delle persone fisiche.
In particolare, proprio durante uno di tali controlli effettuato nel capoluogo, una pattuglia delle Fiamme Gialle senesi ha sorpreso una coppia seduta su una panchina nei pressi della Basilica di San Domenico in atteggiamenti confidenziali, la quale, su richiesta dei militari operanti, si è giustificata dicendo di trovarsi lì per “motivi di lavoro” senza specificare né l’impiego, né le comprovate esigenze lavorative.
I riscontri immediatamente effettuati, di contro, hanno evidenziato che l’uomo fosse residente in provincia di Pisa e titolare di una società agricola nel pisano, mentre lei disoccupata e residente in provincia di Salerno, pertanto la loro presenza in provincia non era giustificata da nessuno dei motivi previsti dal DPCM.
Si rammenta, infatti, che la presenza in un comune diverso da quello di residenza è ammessa esclusivamente per “situazioni di necessità”, “motivi di salute” e “comprovate esigenze lavorative”.
Per tale motivo, si è proceduto a denunciare entrambi i soggetti alla locale Procura della Repubblica per la violazione dell’art. 650 c.p., Inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità.
Potrebbe interessarti anche: Prescrizioni anti coronavirus, in tre fuori col cane: denunciati
Torna alla home page di Valdelsa.net per leggere altre notizie
Pubblicato il 20 marzo 2020