Coronavirus, un decesso all'RSA Gandini di Poggibonsi

Il punto del sindaco sulla situazione sanitaria nel territorio comunale

 POGGIBONSI
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"Ad oggi sono 115 i nostri concittadini e le nostre concittadine positive, un dato complessivo che è cresciuto in maniera rapida nelle prime settimane di gennaio e che adesso sembra essere rallentato. Tuttavia non ci sono dubbi sul fatto che il virus continua a circolare e anche a fare male. Purtroppo nella tarda serata di ieri abbiamo ricevuto comunicazione che uno degli ospiti della nostra RSA Gandini positivo a virus è deceduto in seguito al precipitare di condizioni di salute purtroppo già compromesse. Facciamo le nostre condoglianze alla famiglia", scrive Bussagli su Facebook.
 
"La situazione all’interno della Gandini è stata sempre monitorata grazie ai protocolli attivati, al continuo aggiornamento del personale socio sanitario, alla riorganizzazione immediatamente attivata insieme ad ulteriori strumenti di presidio, dall’Usca all’inserimento dell’infermiere di notte, all’implementazione di personale diurno. Il contagio è rimasto contenuto ad otto persone e ad oggi tutti gli ospiti, salvo i positivi, hanno già fatto la vaccinazione che è iniziata anche per gli operatori. Questo ci rasserena - spiega il sindaco - consentitemi un ringraziamento alla Fondazione e a tutti gli operatori che svolgono un compito che è sempre prezioso e che in questa fase è diventato ancor più complicato e soprattutto delicato. Purtroppo ormai sappiamo come questo virus colpisca in maniera grave soprattutto le persone più fragili. Ce lo stiamo dicendo da marzo e anche in questi ultimi giorni ne abbiamo visto le conseguenze in termini di perdite e di dolore. Proprio per questo è importante tenere sotto controllo la diffusione del contagio e questo richiama tutti in egual modo all'esercizio della responsabilità anche per evitare interferenze con la campagna di vaccinazioni che sta proseguendo. Rinnovo l'appello a non abbassare la guardia. Serve il rispetto rigoroso di disposizioni e protocolli, nonché di quelle misure di prevenzione conosciute da tutti. Auguri di pronta guarigione e negativizzazione a tutti i nostri concittadini positivi".
 
 
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Pubblicato il 5 febbraio 2021

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