Cos'è la regola dei terzi e come usarla al meglio
Si tratta di una delle prime regole di composizione. che si insegnano per quanto riguarda la tecnica fotografica. Eccola come utilizzarla anche su smartphone
Se pensiamo alla regola dei terzi dobbiamo rivolgerci idealmente agli antichi greci, essi infatti furono i creatori della sezione aurea, l'antenata della regola dei terzi che già veniva usata nei dipinti dei pittori rinascimentali. Ecco cos'è e come farne buon uso nella nostra composizione fotografica.
Immaginiamo di dividere le nostre foto attraverso due linee verticali e due linee orizzontali che creano così nove spazi di uguale grandezza; come si vede dall'immagine qui sotto si creeranno quattro punti, detti punti di forza che individuano per chi guarda delle aree di interesse nell'immagine mentre le linee creano dei percorsi secondo cui gli occhi esplorano la fotografia. Solitamente, in occidente siamo portati a guardare prima il punto in alto a sinistra per poi procedere in senso orario. Il motivo è da ricercarsi nel. modo in cui leggiamo e scriviamo da sinistra verso destra. Mentre probabilmente in altre culture il modo di vedere l'immagine sarebbe differente.
Come si usa la regola dei terzi
Niente di più facile: tutto quello che dovremmo fare è suddividere l'inquadratura della nostra camera con le linee verticali e orizzontali e poi posizionare i soggetti degli scatti nei punti di forza. Per quanto riguarda la suddivisione dell'inquadratura le moderne fotocamere e tutti gli smartphone ci vengono in aiuto con le loro impostazioni. Infatti, è possibile inserire di default una 'griglia' che ci può aiutare quando siamo alle prime armi e prendere dimestichezza con la composizione.
Potrebbe interessarti anche: Cos'è la simmetria in fotografia?
Torna alla home page di Valdelsa.net per leggere altre notizie
Pubblicato il 28 novembre 2021