Covid, picco di casi positivi a Monteriggioni
Intervento del sindaco, Andrea Frosini, e del direttore generale dell'ASL Toscana Sud Est, Antonio D'Urso, per ribadire il rispetto delle regole dopo l'aumento di casi positivi sul territorio
Nella giornata di ieri, mercoledì 17 febbraio, nel comune di Monteriggioni è stato registrato un picco di casi positivi al Covid-19. L'ASL Toscana Sud Est sta monitorando costantemente la situazione in coordinamento con l'amministrazione comunale e il sindaco Andrea Frosini esorta i cittadini a rispettare tutte le regole essenziali per contenere il contagio. L'appello viene ribadito anche da Antonio D'Urso, direttore generale dell'ASL Toscana Sud Est. “Nella giornata di ieri - afferma Andrea Frosini, sindaco di Monteriggioni - è stato attestato un picco di 18 casi positivi, di cui 3 erano già sottoposti a misure di sorveglianza domiciliare e 15 sono riconducibili a un focolaio riscontrato all'interno di un'azienda. L'ASL Toscana Sud Est mi ha informato che le indagini di laboratorio effettuate fino a oggi non evidenziano la presenza di varianti al virus sul nostro territorio. Laddove la situazione dovesse mutare, sarà mia cura darne notizia”.
“L'andamento provinciale dei contagi - continua Frosini - deve far capire l'importanza di rispettare, tutti insieme, le regole essenziali per contenere il contagio ed evitare che questo aumenti. Come ricordiamo ogni giorno nel bollettino che pubblichiamo sui nostri canali ufficiali, è indispensabile mantenere le distanze di sicurezza interpersonale, utilizzare la mascherina e igienizzarsi le mani in ogni occasione, evitando qualsiasi forma di assembramento. In attesa che la campagna di vaccinazione organizzata dalla Regione Toscana possa dare i risultati sperati - conclude il primo cittadino di Monteriggioni - è fondamentale l'impegno e la responsabilità di ognuno di noi per limitare la diffusione del Covid-19 e rafforzare il contrasto al virus".
“L'andamento del contagio a Monteriggioni - afferma Antonio D’Urso, direttore generale dell’Asl Tse - è tenuto sotto stretta osservazione da parte dell’Asl Toscana Sud Est. Tutti gli interventi per l’individuazione dei casi positivi, il tracciamento dei contatti e il contenimento della diffusione del virus sono quotidianamente messi in campo. L’attività sanitaria si svolge in stretta sinergia con le istituzioni del territorio, ma è quantomai necessaria la collaborazione della cittadinanza nel rispetto di quelle norme di igiene, distanziamento e protezione che conosciamo ormai bene. In parallelo con il procedere della campagna di vaccinazione, legata necessariamente ai ritmi di fornitura delle dosi, è indispensabile mantenere tutte le misure di sicurezza per arginare il diffondersi dell’epidemia”.
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Pubblicato il 18 febbraio 2021