Cresce il sistema di videosorveglianza a Poggibonsi
«Un sistema che progressivamente abbiamo incrementato, migliorato e ampliato con nuove telecamere e nuove aree di ripresa, sempre frutto di una attenta attività di osservazione e analisi in sinergia con le forze dell'ordine», dice il sindaco David Bussagli. Le recenti novità riguardano l'introduzione di miglioramenti sia nelle dotazioni tecnologiche della postazione centrale di controllo presso il comando di Polizia Municipale con PC dedicato e monitor per la visione diretta delle immagini da parte degli operatori incaricati, sia nel multipiano della stazione
Si implementa il sistema di videosorveglianza del territorio con miglioramenti tecnologici e nuove telecamere. «Un sistema che progressivamente abbiamo incrementato, migliorato e ampliato con nuove telecamere e nuove aree di ripresa, sempre frutto di una attenta attività di osservazione e analisi in sinergia con le forze dell'ordine», dice il sindaco David Bussagli. Le recenti novità riguardano l'introduzione di miglioramenti sia nelle dotazioni tecnologiche della postazione centrale di controllo presso il comando di Polizia Municipale con PC dedicato e monitor per la visione diretta delle immagini da parte degli operatori incaricati, sia nel multipiano della stazione. Qui saranno installate cinque nuove telecamere ad integrazione di quelle già presenti e per una copertura dalla struttura più completa.
«Il nostro è un sistema in espansione - dice il sindaco - frutto di un percorso legato a doppio filo al Patto per la Sicurezza firmato con il Prefetto». Nel quadro dei principi di leale collaborazione, Sindaco e Prefetto hanno richiamato il ruolo di centralità del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, quale sede privilegiata di esame e di coordinamento delle iniziative in materia di politiche di sicurezza urbana che va oltre il concetto di ordine pubblico e che quindi non comprende solo ed esclusivamente le politiche preventive e repressive dei fenomeni criminali, di competenza istituzionale delle agenzie statali, ma anche politiche integrate e coordinate di tipo preventivo, orientate a governare l'insieme delle problematiche in grado di turbare la serenità delle persone. Fra gli obiettivi prioritari del Patto l'installazione e il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza comunali e l'estensione delle postazioni di controllo alle due sedi locali della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri le cui centrali operative sono oggi collegate.
«Andiamo avanti - dice Bussagli - in questo percorso che fa parte di una strategia complessiva per governare i tanti e diversi fenomeni che incidono sulla percezione di sicurezza. Una molteplicità di azioni, politiche integrate e coordinate, un lavoro su tutti i fronti in cui rientra anche il controllo delle aree sensibili come strumento di prevenzione e come ausilio all'attività degli organi preposti».
Le ultime telecamere installate, con progetto cofinanziato dalla Regione Toscana, sono state quelle in piazza XVIII luglio, Salceto, largo Campidoglio e via Vallepiatta, cimitero comunale, parco urbano e due aree a Staggia Senese. Ad oggi sono 114 le telecamere attive, che diventeranno complessivamente 119.
Pubblicato il 8 gennaio 2020