Da alberi di Natale a cipressi amici di ogni bambina e bambino
Gli operatori economici: ''Invitiamo le famiglie ad adottare i cipressi che hanno trovato casa nel bosco delle diverse abilità''
Il cipresso di Natale diventa un amico per la vita, da amare, rispettare, un albero di cui prendersi cura in un giardino d’eccezione della Valdelsa. Conclusa una ‘strada’, o meglio un ‘viale’, si apre un bosco... il tempio delle piante grasse del Giardino Sottovico. Mille vite per le 30 piante che hanno adornato e illuminato vie e vetrine, medievali e non solo, del Natale chiantigiano. Davanti ad ogni negozio e attività commerciale di Barberino Val d’Elsa gli alberi simbolo delle colline fiorentine hanno arricchito lo shopping natalizio creando una cornice piena di atmosfera. L’iniziativa è nata da un’idea degli operatori economici di Barberino Val d’Elsa in collaborazione con il Comune.
La novità è che dai vasi, posti a presidio dei negozi del Castello e di tutto il centro abitato del borgo valdelsano, i cipressi sono strati trasferiti in uno dei loro habitat naturali. I cipressi sono stati donati al gruppo di volontari dal pollice verde che mantiene e gestisce il patrimonio vegetale dell’orto botanico Giardino Sottovico dove, oltre alle 5mila piante grasse, alcune delle quali di rara provenienza, trovano casa amore per l’ambiente, armonia e creatività a misura di diversamente abile. Gli operatori economici e l’amministrazione comunale hanno consegnato gli alberi che sono stati già piantati in una zona boschiva dello spazio di proprietà comunale.
“Siamo felici di aver dato una nuova opportunità agli alberi e a chi se ne prenderà cura - dichiarano gli operatori economici di Barberino Val d’Elsa - abbiamo immaginato che ciascuno di questi cipressi potesse rinascere o semplicemente continuare ad elevare la vetta diventando un compagno di giochi, una sorgente di sogni, un alleato nel percorso di crescita dei più piccoli, il nostro invito dunque è rivolto alle bambine e ai bambini e alle loro famiglie perché adottino gli alberi e stringano nuove amicizie con la natura per apprezzare sotto nuove forme il paesaggio del nostro territorio in un momento complesso in cui respirare e comunicare all’aria aperta, vivere mettendo all’opera i nostri sensi ci permette di combattere stress, ansia e isolamento”. L'operazione è stata realizzata in collaborazione con gli assessori Tatiana Pistolesi e Roberto Fontani.
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Pubblicato il 23 gennaio 2022