Da Certaldo alle Mille Miglia: Simone Calosi realizza il suo sogno
Correrà per la prima volta a bordo della sua Fiat Balilla. Passaggio nel paese di Certaldo previsto sabato 24 ottobre
Comincerà martedì 20 ottobre l’avventura con i primi test e le verifiche da Brescia ma per il certaldese, classe 1977, Simone Calosi, il sogno sta per diventare realtà: partecipare alle Mille Miglia, rincorrendo il sogno del padre, Gino. Calosi, titolare del negozio ‘Grazie dei Fiori’, ha ricevuto il supporto di realtà del territorio e sarà l’assistente pilota di Fabio Loperdifo, campione italiano di regolarità. L’automobile che percorrerà il tracciato delle Mille Miglia è una Fiat 500 8 SS Coppa d’Oro, comunemente conosciuta come Fiat Balilla che risale al 1935. Si parte ufficialmente giovedì. “Non ho parole per esprimere la mia emozione e soddisfazione. Rappresenterò il mio territorio e il paese di Certaldo che porto nel cuore, vi aspetto per un saluto quando passeremo dalla variante della 429” sono le parole di Simone. Vettura 83, passaggio previsto sabato 24 ottobre. Una passione sfrenata per le automobili e il fascino del vintage che non passa mai di moda.
“Sin da piccolo mio padre mi portava a vedere le corse d’auto. Erano la sua grande passione. Il rally di Sanremo passava da Mommialla, nel comune di Gambassi Terme, poi la Saline Volterra e infine proprio la Mille Miglia dalla sosta del papa a Corazzano. La mia prima automobile d’epoca è stata una Fiat 124 Spider, appartenuta al conte Umberto Palli, ambasciatore italiano in Belgio e proprietario in passato della tenuta di Sticciano nel comune di Certaldo. Dietro ogni auto d’epoca c’è una storia e aneddoti, proprio come questa. Stava per disfarsene ma quando mi sono presentato con la volontà di restaurarla me l’ha regalata” prosegue Simone. Lui che aveva cominciato a studiare meccanica per poi entrare in attività con i suoi genitori nel mondo floreale.
Organizzatore di raduni e coordinatore all’interno della storica associazione, la Cassia Corsa 264, che organizza ogni anno la rievocazione della Firenze Siena, Simone Calosi, è stato capace assieme alla sua squadra di ricevere supporto da numerose realtà del territorio sia ssociative che commerciali. Un sogno che diventa realtà: “Ho conosciuto il mio pilota Loperfido ad un evento. Lui aveva le capacità e una forza pazzesca, io invece l’auto. E’ stato un attimo”. Giorni frenetici, come quelli che hanno visto la squadra in giro fra le realtà del territorio fino ai conviviali con il Rotary Valdelsa.
Il presidente del club, Niccolò Mucerino Bucalossi, ha spiegato i motivi di questa scelta di supportare questa impresa: “Con questa avventura un certaldese viaggerà in tutta Italia, attraversando centinaia di comuni, promuovendo il territorio e ripercorrendo un pezzo di storia. Non potevamo non esserci”.
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Pubblicato il 18 ottobre 2020