Da Poggibonsi a Cedda: successo per la passeggiata del benessere di Valdelsa Donna
Una pioggerellina discreta ha accompagnato il gruppo, interrotta ogni tanto da qualche timido raggio di sole che provava a fare capolino fra le nuvole. A Cedda, dove era previsto l’arrivo per il pranzo, una guida ha illustrato il valore storico della Chiesa di San Pietro, uno degli edifici di epoca romanica più antichi della zona. All’interno due preziosi frammenti di affreschi, uno della fine del Duecento e un altro della metà del Trecento
Dopo il successo della serata di venerdì scorso, in collaborazione con l'U.S. Virtus di Poggibonsi dedicata alla prevenzione, si conclude con un altro evento organizzato dall'Associazione Valdelsa Donna il primo fine settimana di aprile. L'iniziativa, all'insegna del benessere, alla quale ha partecipato anche l'Assessore al Sociale del Comune di Poggibonsi Filomena Convertito, in rappresentanza dell'Amministrazione Comunale, prevedeva una passeggiata di quattro chilometri con partenza da Poggibonsi e destinazione Cedda.
Sfidando un cielo plumbeo promettente pioggia, il piazzale del Bernino ha cominciato a tingersi di rosa alle nove del mattino, grazie alle tante magliette che le volontarie dell'associazione hanno distribuito a più di cento partecipanti. Non solo donne, ma famiglie intere con bambini sono partite ben equipaggiate per il castello di Luco, destinazione Chianti.
Gli ombrelli che, come in una scenografia studiata a tavolino, si aprivano all'unisono alle prime gocce di pioggia, hanno colorato allegramente il serpentone che si snodava lungo un percorso di sentieri che a tratti si perdevano nel bosco per poi riaprirsi fra vigne e uliveti caratteristici del paesaggio circostante.
Una pioggerellina discreta ha accompagnato il gruppo, interrotta ogni tanto da qualche timido raggio di sole che provava a fare capolino fra le nuvole. A Cedda, dove era previsto l’arrivo per il pranzo, una guida ha illustrato il valore storico della Chiesa di San Pietro, uno degli edifici di epoca romanica più antichi della zona. All’interno due preziosi frammenti di affreschi, uno della fine del Duecento e un altro della metà del Trecento.
Nell’unica navata due belle colonne in stile pisano con capitelli adornati da due cariatidi con grappoli d’uva. Subito dopo l’interessante intermezzo culturale, la compagnia si è riunita nella sala prospiciente la chiesa per un pranzo al sacco al quale è seguita una ricca carrellata di torte preparate dalle volontarie dell’associazione.
La Fattoria dei Bardi di Montalcino ha offerto per l’occasione dell’ottimo vino che ha stemperato la stanchezza della camminata, trasformandola in piacevole allegria, e rendendo più leggero il viaggio di ritorno a valle. Si è conclusa così questa giornata, con grande soddisfazione degli organizzatori e dei partecipanti che si sono già prenotati per la prossima occasione nella quale, tempo permettendo, potranno indossare la maglietta rosa con il logo verde di Valdelsa Donna che gli è stata consegnata alla partenza.
Sponsor dell'iniziativa sono stati Eurograf, Busini di Colle Val d'Elsa e Panciatici per le bibite, ai quali vanno i ringraziamenti dell'Associazione.
Antonella Lomonaco
Pubblicato il 9 aprile 2019