Dal 25 ottobre al via la vaccinazione antinfluenzale in Toscana
Bezzini sulla terza dose di vaccino anti covid: ''Invito tutti gli over 80 a far uso dei canali messi a disposizione della Regione per vaccinarsi''
Dal 25 ottobre partirà la campagna di vaccinazione antinfluenzale in Toscana. Sono 1 milione e 100mila i vaccini acquistati dalla Regione per un totale di spesa di circa 10 milioni di euro: “Soldi che andranno direttamente ai cittadini”, spiega Giani a margine del punto stampa di oggi pomeriggio in regione. “Arriviamo alla vaccinazione antinfluenzale con la consapevolezza che lo scorso anno l’influenza è stata quasi inesistente grazie ai dispositivi di protezione individuale. Con questo numero di vaccini ci siamo voluti mettere al sicuro”.
Lo stesso assessore alla sanità Bezzini ha chiarito in seguito come non sia automatico effettuare la terza dose anti covid ed il vaccino antinfluenzale, anche se possibile secondo quanto affermato dal ministero della salute: “Coloro che termineranno i 6 mesi di copertura in concomitanza con la vaccinazione antinfluenzale potranno anche fare entrambe le dosi insieme, altrimenti ci sarà anche la possibilità di separare le due iniezioni”.
Simone Bezzini ha ribadito l’importanza di effettuare la terza dose il prima possibile per quella popolazione più a rischio (vedi gli over 80) servendosi dei tre canali messi a disposizione dalla Regione: medici di famiglia, farmacie e infine i punti di somministrazione delle Asl.
I primi a ricevere il vaccino, come da indicazioni ministeriali, saranno i pazienti ultra 70enni con almeno due patologie tra quelle indicate a livello nazionale o con una sola delle stesse patologie (se con complicanze). Per questa categoria di persone è messo a disposizione il vaccino quadrivalente adiuvato.
Seguiranno, con partenza entro la metà di novembre, gli ospiti delle Rsa, a cui è destinato il vaccino antinfluenzale quadrivalente ad alte dosi.
La vaccinazione per tutti gli altri aventi diritto (compresi i dipendenti del sistema sanitario regionale e i lavoratori nei servizi essenziali) con vaccino quadrivalente (per adulti e pediatrico) avrà, invece, inizio nell’ultima decade di novembre.
Terza dose anti Covid
Procede intanto la somministrazione della terza dose alle persone particolarmente fragili, agli ospiti e al personale delle Rsa, come da indicazioni nazionali.
Dall’inizio di questo filone di somministrazione (avviato lo scorso 20 settembre) a oggi, 5 ottobre 2021, sono state inoculate in tutto 11.710 terze dosi, di cui 336 a ospiti Rsa e 184 a operatore socio-sanitario.
Ricordiamo di seguito il cronoprogramma della vaccinazione con terza dose.
Ospiti e personale delle Rsa
Gli ospiti sono vaccinati in Rsa mentre il personale viene vaccinato sia in Rsa o presso i centri vaccinali dopo aver effettuato la prenotazione sul portale online regionale prenotavaccino.sanita.toscana.it nell’apposita formella dedicata, cliccabile dalle ore 12 di giovedì 7 ottobre. A essere interessati sono in tutto 26mila persone tra anziani (12mila) e personale a loro contatto tra cui infermieri e operatori socio-sanitari (14mila). Per questa categoria di persone la somministrazione della terza dose ha avuto inizio ieri, 4 ottobre.
Over80
Sempre da ieri, lunedì 4 ottobre, è stata avviata la somministrazione della terza dose anche per gli over 80, che abbiano fatto la seconda da almeno sei mesi. Si tratta di una platea di circa 300mila persone per le quali sono state predisposte quattro modalità multicanale di vaccinazione:
la prima è dal proprio medico di medicina generale: in questo caso si può contattare direttamente il proprio medico oppure effettuare la richiesta sul portale prenotavaccino.sanita.toscana.it cliccando sulla nuova formella “Mi vaccino dal mio medico”;
la seconda è in farmacia;
la terza è negli hub e centri vaccinali: gli over 80 si possono prenotare sul portale online regionale prenotavaccino.sanita.toscana.it nello spazio loro dedicato oppure andando direttamente al centro vaccinale con il libero accesso senza prenotazione;
il quarto canale, infine, riguarda i casi di impossibilità a uscire dalla propria abitazione per i quali è prevista la vaccinazione a domicilio, grazie alla stretta collaborazione, già sperimentata per le prime due dosi, tra le zone distretto territoriali delle Asl e i medici di medicina generale.
Operatori sanitari, socio sanitari o assistenziali
A seguire, partirà la vaccinazione con terza dose anche per tutti gli altri operatori sanitari, socio-sanitari o assistenziali.
In una prima fase (da lunedì 11 ottobre) sarà riservata agli operatori over60 e in condizione di rischio; successivamente (da lunedì 18 ottobre) potranno richiedere la terza dose anche tutti gli altri operatori. La modalità di prenotazione, in entrambi i casi, sarà attraverso il portale online regionale e la somministrazione avverrà negli hub e negli ospedali.
Alla conferenza stampa ha preso parte anche il consigliere speciale del presidente Giani per la campagna di vaccinazione, Angelo Zubbani, che ha avuto parole di apprezzamento per il lavoro svolto dalle donne e dagli uomini della protezione civile, del volontariato e delle amministrazioni comunali, che hanno dato il massimo e sempre in stretta sinergia e collaborazione con gli operatori delle Aziende sanitarie e ospedaliero-universitarie, testimoniando la grande capacità di saper fare squadra.
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Pubblicato il 5 ottobre 2021