''Dall'uovo alla rosa'', alla Rocca di Staggia sboccia la primavera

Giochi di luce, magia di suoni, teatro itinerante di aromi e sapori, guidano gli ospiti-viandanti in un percorso incantato nel Castello-Labirinto

 
  • Condividi questo articolo:
  • j

La magica Rocca di Staggia, maniero di origine medievale, nel cuore della Toscana, ospita nei giorni di Pasqua e Pasquetta 2016 un esclusivo evento itinerante dedicato alla scoperta di un luogo che è, da sempre, crocevia di storie, tradizioni ed antichi sentieri. Giochi di luce, magia di suoni, teatro itinerante di aromi e sapori, guidano gli ospiti-viandanti in un percorso incantato nel Castello-Labirinto.

Distinto in tre appuntamenti (27 marzo ore 15.00 e 28 marzo ore 10.00 e ore 15.00) il programma della Pasqua Medievale alla Rocca di Staggia prevede un'approfondita e suggestiva visita guidata al castello, la partecipazione ad un concerto di campane tibetane nella rondella Brunelleschi e una mini-degustazione pasquale di dolci tipici locali.

La Magna Tavola
Nel cortile del Castello si rinnova intorno a una tavola un’antica alleanza tra senesi e fiorentini. La mensa, festeggiando il miracolo della terra, si fa teatro di pace scambiando pane e vino. Una coppa di vino rosso è cuore di donna che accoglie in sé l’amore facendosi grembo e nido. Riti di primavera: bagnati da una pioggia di luce, lanciando semi nell’aria daremo vita, nel granaio, ad antichi riti di primavera. Uovo filosofale: un uovo fatto ad arte è talismano prezioso. Ciò che è offerto agli ospiti in dono è il mondo da tenere nel palmo di una mano. Sotto il capitello del figlio dei fiori, simbolo della fertilità del Castello, si aprono corolle nell’acqua. Un canestrino di sfoglia contiene fragole e lamponi da gustare su un letto di crema. Nella Rondella del Brunelleschi unione tra terra e cielo, Massimo Cantara, terapeuta e musicista, dà vita ad un concerto di campane tibetane.

L'evento, adatto al pubblico di ogni età, è un'imperdibile occasione per conoscere uno dei luoghi storicamente più significativi della Toscana, custode di una profonda memoria storica ma allo stesso tempo proiettato verso il futuro: la rocca medievale, infatti, è anche spazio per opere e installazioni di arte contemporanea che i visitatori potranno ammirare in un percorso dove storia e contemporaneità si incontrano e si arricchiscono reciprocamente.

Solo su prenotazione: www.medievalitaly.it/pasqua-medievale/

Pubblicato il 21 marzo 2016

  • Condividi questo articolo:
  • j
Torna su