Daniele Gozzi ce l'ha fatta e ha corso la sua maratona di Londra
Dopo la gara ha scritto su Facebook: «Ecco come è andata davvero la mia Maratona di Londra. La vita in 42.1 chilometri: attesa, ansia, esaltazione, controllo, ebbrezza, distrazione, frustrazione, forza, gioia, sicurezza, debolezza, coraggio, speranza, superare, essere superati, dolore, cercare e non trovare, non cercare e trovare, accelerare, rallentate, bambini, anziani, motivazione, sorrisi, lacrime, la mano degli amici, incoraggiamento degli estranei, fiducia, il sogno, la realtà, freddo, caldo, fame, sete, sole, nuvole, vento contro, vento a favore, gloria, musica, resilienza...amore...l’amore fa correre!»
Qualche giorno fa abbiamo pubblicato la storia di Daniele Gozzi, poggibonsese che da alcuni anni vive fuori dall'Italia (leggi: Una corsa per la distrofia muscolare). Una storia che, come tante altre raccolte nella rubrica "Noi, italiani all'estero", parla di scelte difficili e coraggiose, a volte quasi inevitabili. Una storia ancora più bella perché parla anche di beneficenza, di altruismo e generosità. Parla della sfida a cui è stato sottoposto dalla Muscolar Dystrophy UK che alcuni mesi fa lo ha contattato per proporgli un posto nella maratona di Londra.
Al tempo, come ci ha raccontato Daniele, aveva corso da poco la sua prima mezza maratona e l'impresa gli sembrava impossibile. Oltretutto, l'organizzazione no-profit gli avrebbe assegnato il posto solo se avesse raccolto £1,600 che sarebbero poi stati spesi per la ricerca, per acquistare una seggiola mobile con tutte le dotazioni del caso, oppure per fornire due settimane di supporto completo a persone che hanno bisogno e alle loro famiglie. Ebbene, Daniele ha corso l'altro ieri la sua maratona, escogitando un sistema che ha coinvolto anche alcuni piccoli produttori del nostro territorio.
Ha percorso ben 42,1 km in 4 ore e 22 minuti. Si è qualificato al 20,166 posto al traguardo.
Dopo la gara ha scritto su Facebook: «Ecco come è andata davvero la mia Maratona di Londra. La vita in 42.1 chilometri: attesa, ansia, esaltazione, controllo, ebbrezza, distrazione, frustrazione, forza, gioia, sicurezza, debolezza, coraggio, speranza, superare, essere superati, dolore, cercare e non trovare, non cercare e trovare, accelerare, rallentate, bambini, anziani, motivazione, sorrisi, lacrime, la mano degli amici, incoraggiamento degli estranei, fiducia, il sogno, la realtà, freddo, caldo, fame, sete, sole, nuvole, vento contro, vento a favore, gloria, musica, resilienza...AMORE...l’AMORE fa correre!».
Ma l'impresa non si è del tutto conclusa. Mancano infatti ancora 2 mesi alla fine della raccolta fondi. Per chi fosse interessato a sostenere questo progetto può ancora farlo: https://www.justgiving.com/Daniele-Gozzi1
Pubblicato il 26 aprile 2016