Detenuto in Alta Sicurezza tenta di dar fuoco alla camera detentiva
Oggi nella Casa di Reclusione di San Gimignano un detenuto Alta Sicurezza posto in isolamento a causa del ritrovamento di un telefonino cellulare appena ventiquattrore prima, ha tentato di dare fuoco alla propria camera detentiva
Riferisce la notizia Sorice Pellegrino Stefano,segretario provinciale della UILPA Polizia Penitenziaria.
Il detenuto, protestando contro il provvedimento attuato in seguito alla sua "infrazione", ha dato fuoco al cuscino, rischiando così di incendiare l'intera cella. Solo il tempestivo intervento degli Agenti di Polizia Penitenziaria ha evitato che si verificasse il peggio, spegnendo immediatamente le fiamme e mettendo in sicurezza anche gli altri detenuti posti nel medesimo reparto detentivo.
Ancora una volta la UILPA P.P. desidera complimentarsi per l'operato dei colleghi, che ogni giorno svolgono il proprio lavoro con dedizione e coraggio, nonostante i numerosi eventi critici che si verificano quotidianamente, nonostante il periodo sanitario storico che stiamo attraversando e tutta la preoccupazione che ne scaturisce. Ma bisogna adottare provvedimenti e misure sanzionatorie più serie ed efficaci per tali comportamenti, altrimenti tutto il lavoro svolto dalla Polizia Penitenziaria "sarà andato in fumo".
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Pubblicato il 8 luglio 2020