Discutono e si lanciano bottiglie di vetro, licenza sospesa al locale per 10 giorni
Il provvedimento è stato adottato a causa di un episodio avvenuto lo scorso 24 ottobre quando una pattuglia della Polizia è intervenuta a causa di segnalazioni di residenti e commercianti per la situazione di degrado e disturbo provocata dalle persone che frequentavano il posto
Nei giorni scorsi è stata eseguita la sospensione della licenza prevista per 10 giorni per un pubblico esercizio del centro di Empoli disposta, ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S., dal Questore di Firenze Filippo Santarelli. Il provvedimento è stato predisposto dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale e proposto dal Commissariato di Polizia di Stato di Empoli. La sospensione è stata adottata sulla base di un episodio avvenuto lo scorso 24 ottobre quando, nel corso della serata, una pattuglia della Polizia di Stato è intervenuta a causa di segnalazioni di residenti e commercianti per la situazione di degrado e disturbo provocata dagli avventori dell’esercizio pubblico.
Secondo quanto emerso dalle segnalazioni, un gruppo di avventori stava discutendo animatamente e si erano anche lanciati tra loro delle bottiglie di vetro. Gli agenti del Commissariato hanno riscontrato la presenza di una quarantina di persone che stavano bevendo perlopiù alcol all'esterno, sedute su sedie messe a disposizione dall'esercizio pubblico. Molti dei presenti erano in stato di alterazione per verosimile abuso di alcol e, invece di sgomberare lo spazio, come richiesto dagli agenti, hanno inveito nei loro confronti. Inoltre, nel corso del tempo, sono pervenute da parte di cittadini segnalazioni di degrado del predetto pubblico esercizio, che, come attestato da più controlli, viene frequentato da persone già note alle Forze di Polizia.
Come ha evidenziato il Questore di Firenze nel provvedimento a sua firma, sono state ritenute sussistere le condizioni di pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, perché l'esercizio pubblico in esame è frequentato anche da persone già note alle Forze di polizia che vi si recano principalmente per acquistare alcolici dei quali abusano sul posto e, per questo motivo, possono assumere anche atteggiamenti violenti, come accaduto lo scorso 24 ottobre. La sospensione ha avuto lo scopo di impedire, con la chiusura dell'esercizio, il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale al fine di salvaguardare l'ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.
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Pubblicato il 10 novembre 2021