Disponibile all'Ausl Toscana Centro nuova metodica per prevenire il tumore al seno
«Questa innovazione – sottolinea Sandro Santini, direttore Dipartimento Diagnostica per Immagini dell’AUSL Toscana Centro – si iscrive in una nuova organizzazione Aziendale, grazie alla quale alla paziente possono essere sempre garantiti alti standard di qualità in mammografia, in risonanza magnetica ed attività interventistiche di approfondimento mediante stretta collaborazione tra i vari ospedali di Empoli, Prato Pistoia e Firenze»
Prevenzione, screening, diagnosi precoce del tumore al seno sono parole chiave per la salute della donna. Prevenire è fondamentale perché individuare un tumore molto piccolo aumenta notevolmente la possibilità di curarlo. All’Ospedale San Giuseppe di Empoli è disponibile una metodica innovativa che permette di intercettare lesioni tumorali molto piccole al seno per le donne dell’Azienda USL Toscana Centro. Oltre alla Tomosintesi mammaria il nuovo mammografo acquisito è dotato anche di doppia energia: ciò permette, mediante la somministrazione di mezzo di contrasto (uguale a quello utilizzato in TAC), una diagnosi precoce del tumore al seno con una tecnica simile alla Risonanza Magnetica, ovvero evidenziare piccoli circoli vascolari patologici delle mammelle .
La mammografia con tomosintesi non è diversa rispetto alla normale mammografia, si ottengono molte più immagini della mammella grazie alla rotazione dello strumento che ne fornisce una rappresentazione tridimensionale e permette di individuare più facilmente lesioni come masse e microcalcificazioni. L’osservazione dei diversi strati del seno consente di rilevare lesioni anche nei seni densi e seni giovanili, più difficili da “leggere” e che possono dare origine a dubbie interpretazioni diagnostiche. La durate dell’esame e il tempo di esposizione con la tomosintesi sono equivalenti all’esame tradizionale.
Questa metodica, disponibile solo il alcuni centri Italiani, permette una maggior accuratezza nell’analisi del seno ed è utile anche nei casi di accertamento di una sospetta lesione. Un vero traguardo nella prevenzione del tumore al seno.
«Questa innovazione – sottolinea Sandro Santini, direttore Dipartimento Diagnostica per Immagini dell’AUSL Toscana Centro – si iscrive in una nuova organizzazione Aziendale, grazie alla quale alla paziente possono essere sempre garantiti alti standard di qualità in mammografia, in risonanza magnetica ed attività interventistiche di approfondimento mediante stretta collaborazione tra i vari ospedali di Empoli, Prato Pistoia e Firenze».
Pubblicato il 7 febbraio 2017