Domenica 12 giugno: i Referendum sul tema ''giustizia''
Gli italiani saranno chiamati alle urne per decidere su cinque Referendum riguardanti il tema giustizia
Domenica 12 giugno, dalle 7 alle 23, gli italiani sono chiamati alle urne per cinque quesiti referendari che riguardano il tema della giustizia. Per esprimere il proprio voto è necessario andare alle urne con un documento d'identità e la tessera elettorale. Al voto andranno oltre 51,5 milioni di elettori. Presentandosi ai seggi, ci si troverà di fronte a cinque cartelle, perché i quesiti referendari sono cinque, ma si può scegliere di votare per tutti o anche per uno solo.
I cinque referendum sono abrogativi, cioè chiedono di abrogare, eliminare, alcune leggi. Si dovrà votare “sì” se si è d’accordo a cambiare l’attuale legge invece occorrerà votare “no” se si vuole mantenere le cose così come sono ora. Ogni quesito, per essere valido, deve raggiungere il quorum: vuol dire che deve votare la metà più uno degli aventi diritto (50%+1).
Dal sito del Ministero dell’Interno si evince che sono indetti con decreti del Presidente della Repubblica del 6 aprile scorso per il giorno di domenica 12 giugno 2022.
Nel dettaglio, le schede avranno i seguenti colori:
scheda di colore rosso per il Referendum n. 1: abrogazione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi;
scheda di colore arancione per il referendum n. 2: limitazione delle misure cautelari: abrogazione dell'ultimo inciso dell'art. 274, comma 1, lettera c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale;
scheda di colore giallo per il referendum n. 3: separazione delle funzioni dei magistrati. Abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati;
scheda di colore grigio per il Referendum n. 4: partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari. Abrogazione di norme in materia di composizione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte;
scheda di colore verde per il Referendum n. 5: abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura.
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Pubblicato il 8 giugno 2022