Domenica 27 settembre, a partire dalle ore 16, in Piazza Rosselli a Poggibonsi prenderà il via la seconda edizione dell'evento a cura dell'Avis sulla sensibilizzazione alla donazione del sangue. La giornata si svolgerà avrà come slogan: "Le espressioni del dono: La donazione e il volontariato aprono il cuore alla vita in modo gratuito. Siamo tutti responsabili, umili, ricchi di entusiasmo, capaci di voler bene, positivi quindi... una condivisione delle esperienze e delle testimonianze della donazione e del volontariato".

La donazione di sangue - Come si legge sul sito della Regione Toscana "le persone che donano il sangue in Toscana sono molte, tuttavia non è ancora possibile corpire le necessità dei malati". In estate l'Avis stesso aveva lanciato un allarme perchè più volte era stato necessario "provvedere ad un approvvigionamento fuori Regione". I donatori sono in calo, infatti nei primi cinque mesi del 2015 le donazioni di sangue "intero" sono state 67.325, il 3,4% in meno rispetto allo stesso periodo del 2014. In alcuni casi, come i territori di Siena, Pisa, Prato e Empoli le riduzioni si aggirano intorno al 10%. 

Quindi come non mai è importante la sensibilizzazione e gli eventi come quello poggibonsese. 

La manifestazione prevede la partecipazione del gruppo di percussionisti "Batucada Agogo" e di "Circusbandando Teatro per bambini". Faranno da cornice all'evento Blue Train Club Circolo Arci, Birrificio Artigianale Arribal, Paninoteca Da Poldo, presenti con propri stand, per una degustazione enogastronomica.

Paco Paquito e Celestina di "Circusbandando" presentano con un'animazione ricca di musica, danza e varia clowneria, lo spettacolo "W LO SPORT" per cantare la bellezza dell'attività sportiva e il rispetto per il risultato, le regole, e gli avversari. In un periodo caratterizzato da una forte tendenza verso l'agonismo esasperato e la vittoria a tutti i costi lo spettacolo, facendo diventare i bambini veri e propri protagonisti della rappresentazione, li porta a riflettere invece verso la bellezza del gioco a prescindere dal risultato per poterne vivere, insieme agli altri (compagni e avversari) la dimensione più profonda e salutare.

Pubblicato il 22 settembre 2015