Ecco come conservare i propri risparmi
Dopo anni di duro lavoro siete riusciti a mettere da parte un po' di risparmi e ora vi state domandando come conservarli. Le possibilità sono davvero tante e dipendono in gran parte dalle vostre aspettative ed esigenze
Dopo anni di duro lavoro siete riusciti a mettere da parte un po' di risparmi e ora vi state domandando come conservarli. Le possibilità sono davvero tante e dipendono in gran parte dalle vostre aspettative ed esigenze.
Potete ad esempio scegliere di vincolare i soldi su un conto vincolato oppure di metterli su un libretto di risparmio; in alternativa, potreste decidere di investirli affidandovi a dei professionisti del settore che sappiano indirizzarvi al meglio. Tra le varie possibilità troviamo anche il classico conto corrente privo di vincoli, il quale permette di tenere i risparmi al sicuro in banca, ma di poterli al contempo utilizzare in qualsiasi momento.
Aprire un conto deposito
Il conto deposito permette ai risparmiatori di depositare presso la propria banca delle somme di denaro da tenere ferme, al fine di ricavarne degli interessi. Nella maggior parte dei casi, il conto deposito è direttamente collegato al conto corrente e il denaro viene prelevato da quest'ultimo.
In base alla propria disponibilità economica, si può scegliere se vincolare il denaro, ossia tenerlo fermo per tutta la durata stabilita in sede contrattuale, oppure metterlo su un conto deposito senza vincoli; in questo secondo caso, si potrà non solo versare, ma anche prelevare il denaro quando se ne ha bisogno. Il conto vincolato garantisce interessi più elevati rispetto a quello non vincolato.
Sul conto deposito non è possibile accreditare in modo diretto lo stipendio o la pensione; inoltre non sono permesse movimentazioni di denaro per mezzo di carte di pagamento, bonifici o altro.
Il libretto di risparmio
Un altro strumento di risparmio molto utilizzato, scelto soprattutto da genitori e nonni che desiderano mettere da parte del denaro per i figli o i nipoti ancora minorenni, è il libretto di risparmio postale o bancario.
Il libretto di risparmio garantisce degli interessi annui sui fondi depositati e permette di accreditare entrate fisse, comprese la pensione o lo stipendio. Alcuni istituti finanziari permettono inoltre di associare al libretto una carta per effettuare prelievi.
Il conto corrente classico
Si tratta dello strumento più conosciuto, ideale sia per mettere da parte i risparmi, sia per gestire la movimentazione del denaro. Oggi la maggior parte delle operazioni finanziarie passano attraverso il conto corrente, anche solo nella sua formula base. Chi desidera tenere al sicuro i propri risparmi, ma non è particolarmente interessato ad ottenere degli interessi e non vuole vincolarli in alcun modo, può sfruttare in tutta serenità questa soluzione.
Il denaro depositato sul conto corrente, così come quello messo in libretti di risparmio o conti deposito, è protetto fino a 100000 euro dal Fondo di Tutela dei Depositi; questo significa che, anche nel caso in cui la banca fallisse, il risparmiatore avrebbe la certezza di tornare in possesso del proprio denaro.
La cassetta di sicurezza
Chi vuole tenere in un luogo sicuro dei risparmi in contanti oppure sotto forma di beni di valore come gioielli o lingotti d'oro, può optare per la cassetta di sicurezza, la quale può essere affittata presso la propria banca di fiducia.
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Pubblicato il 26 luglio 2022