Elogia Hitler su Twitter: chiesta la destituzione per il prof dell'Università, denunciato
l collegio di disciplina entro trenta giorni esprime parere sulla proposta avanzata dal rettore sia in relazione alla rilevanza dei fatti sul piano disciplinare sia in relazione al tipo di sanzione da irrogare e trasmette gli atti al consiglio di amministrazione per l'assunzione delle conseguenti deliberazioni. «Il Senato Accademico, in tutte le sue componenti - docenti, personale tecnico e amministrativo e studenti -, ha ribadito la propria indignazione per quanto accaduto, rinnovando l’impegno dell’intera comunità accademica nella difesa dei valori espressi dalla Costituzione della Repubblica», si legge nel comunicato stampa
Si è espresso duramente e all'unanimità il Senato Accademico dell’Università di Siena, convocato con urgenza oggi pomeriggio in seguito al tweet pubblicato sabato 30 novembre da Emanuele Castrucci, docente ordinario di Filosofia del Diritto al Dipartimento di Giurisprudenza dell'Ateneo senese. Il Senato Accademico, che è l’organo di programmazione, di coordinamento, di indirizzo e di controllo delle attività didattiche e di ricerca, ha condiviso la proposta del rettore Francesco Frati sulle azioni da intraprendere.
La prima: la denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena, ai sensi dell'art. 331 del Codice di Procedura Penale. La seconda: l'avvio di un procedimento disciplinare interno, trasmettendo gli atti al Collegio di Disciplina, con il quale di propone la destituzione senza perdita del diritto a pensione o ad assegni (punto 4 dell'art. 87 del Regio Decreto 31 agosto 1933 n. 1592 e Legge 30 dicembre 2010 n. 240). L'avvio del procedimento disciplinare spetta al rettore che trasmette gli atti al collegio di disciplina, formulando motivata proposta. Il collegio di disciplina entro trenta giorni esprime parere sulla proposta avanzata dal rettore sia in relazione alla rilevanza dei fatti sul piano disciplinare sia in relazione al tipo di sanzione da irrogare e trasmette gli atti al consiglio di amministrazione per l'assunzione delle conseguenti deliberazioni.
«Il Senato Accademico, in tutte le sue componenti - docenti, personale tecnico e amministrativo e studenti -, ha ribadito la propria indignazione per quanto accaduto, rinnovando l’impegno dell’intera comunità accademica nella difesa dei valori espressi dalla Costituzione della Repubblica», si legge nel comunicato stampa.
I commenti
«Accogliamo con soddisfazione questa presa di posizione della nostra Università - commenta il circolo ANPI di Ateneo "Carlo Rosselli" - I docenti dell'Ateneo, gli studenti e soprattutto gli studenti di quel corso di studi e di quell'insegnamento, hanno il diritto di sapere che saranno tutelati dalla esiziale confluenza delle posizioni politiche individuali di Castrucci nell'esercizio della sua funzione docente, e che saranno tutelati dal rischio che quanto è oggetto di studio - e in quanto tale non suscettibile di alcuna censura - possa essere invece proposto come orizzonte di valori (il nazismo difesa delle civiltà europea! la veridicità dei contenuti della propaganda antisemita!)».
«Una confusione che seppure non si fosse prodotta entro l'ambito della attività di docenza, è certamente determinata dall'apparizione di prese di posizione filonaziste in un sito pubblico per eccellenza, dove l'appartenenza al corpo accademico funge da cassa di risonanza e da implicita legittimazione - aggiunge -. Anche per questo vulnus alla missione docente, agli studenti, all'immagine e alla storia di un Ateneo come quello di Siena, è decisivo che l'Università chieda conto, e ne renda conto alla comunità universitaria, democratica e antifascista».
Pubblicato il 2 dicembre 2019