Emergenza 118: oggi il primo incontro dell'osservatorio sui servizi socio-sanitari promosso dai Comuni del Chianti
Iniziato qualche mese fa, il percorso istituzionale che si oppone ai tagli della Asl si concretizza con un osservatorio permanente sui servizi sociosanitari
Quella avviata ormai da mesi dai sindaci del Chianti Paolo Sottani, Roberto Ciappi e David Baroncelli non è solo una battaglia coordinata istituzionalmente con il territorio volta ad esprimere contrarietà rispetto alle scelte imposte dalla Azienda sanitaria locale di ridimensionare il servizio di emergenza del 118. E’ in prima istanza la creazione di un nuovo percorso, condiviso con le Arciconfraternite di Misericordia di San Casciano e Barberino Tavarnelle e l’Associazione di Volontariato Grevigiano, che si è concretizzato con uno specifico osservatorio permanente sulle attività sociosanitarie. Uno strumento istituito dai Comuni chiantigiani con il quale le amministrazioni comunali si propongono di monitorare l’andamento del servizio, confrontarsi periodicamente con gli enti competenti, il personale medico, le comunità, e individuare le soluzioni più consone ai bisogni del Chianti.
“Per un’area che è oggettivamente fragile - evidenziano i sindaci - il piano di riorganizzazione del servizio della Asl metterebbe in campo due medicalizzate e un’infermieristica”.
“Pur migliorando la proposta iniziale dopo le nostre reiterate pressioni - rimarcano - consideriamo ancora insufficienti le risposte che sono state elaborate per il nostro territorio, l’assetto voluto dall’Azienda sanitaria porterebbe all’eliminazione dei punti di primo soccorso che con un taglio netto nel Chianti passerebbero da tre a zero, motivo per cui continuiamo ad opporci ad una linea che riteniamo inadeguata alle effettive necessità”.
“Abbiamo bisogno della professionalità e della competenza del medico a bordo dell’ambulanza - tornano a dire - figura che non può essere sostituita da quella dell’infermiere, per tante ragioni fra le quali l’ampiezza del territorio, la cui superficie si estende su 400 km quadrati, e la distanza dai presidi ospedalieri”.
Domani, martedì 7 giugno alle ore 18.30, nella sala consiliare del palazzo comunale di San Casciano, si terrà il primo incontro dell’osservatorio sui servizi sociosanitari costituito dai Comuni di Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa e Barberino Tavarnelle al quale prenderanno parte i sindaci del Chianti, in quanto promotori, i rappresentanti delle associazioni di volontariato del territorio e i medici del 118. “Sosteniamo e accogliamo con favore la mobilitazione delle nostre associazioni - continuano - ci uniremo alla sottoscrizione delle firme che si stanno raccogliendo nel nostro territorio, sottolineando che la nostra attività di monitoraggio si estenderà a tutto il complesso dei servizi sociosanitari”.
Copyright © Valdelsa.net
Potrebbe interessarti anche: Prelievi del sangue: stop del servizio per un giorno nei 22 punti dell'empolese per un guasto informatico
Torna alla home page di Valdelsa.net per leggere altre notizie
Pubblicato il 7 giugno 2022