Empolese Valdelsa, prosegue il lavoro per il piano unitario di marketing del turismo

«Da un anno la nostra area sta lavorando alacremente per presentarsi in Italia e all'estero in modo unitario e sinergico con il brand La Toscana nel Cuore – commenta Giacomo Cucini, sindaco di Certaldo con delega al turismo per l’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa – tutti insieme, amministratori e operatori del settore turistico, siamo impegnati per diffondere un'immagine il più possibile coordinata e definita del nostro territorio in termini turistici, nell'ottica di essere sempre più competitivi sul mercato turistico italiano e straniero»

 
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La gestione associata del turismo dell’Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa prosegue il suo impegno sulla promozione turistica del territorio. Dopo i due incontri organizzati nel mese di febbraio e rivolti agli operatori turistici degli undici comuni del Circondario per illustrare loro gli strumenti informativi a disposizione, oltre ad essere un’occasione di confronto tra l’Unione e chi opera nel settore, si passa adesso alla fase successiva. Quella della stesura di un vero e proprio piano di marketing condiviso che garantisca una strategia comune per valorizzare al meglio i territori dell’Empolese e della Valdelsa. A proposito gli incontri avvenuti a febbraio con gli operatori del settore turistico sono stati molto utili proprio per raccogliere proposte e suggerimenti da chi quotidianamente opera in questo contesto.

«Da un anno la nostra area sta lavorando alacremente per presentarsi in Italia e all'estero in modo unitario e sinergico con il brand La Toscana nel Cuore – commenta Giacomo Cucini, sindaco di Certaldo con delega al turismo per l’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa – tutti insieme, amministratori e operatori del settore turistico, siamo impegnati per diffondere un'immagine il più possibile coordinata e definita del nostro territorio in termini turistici, nell'ottica di essere sempre più competitivi sul mercato turistico italiano e straniero, al fine di aumentare presenze e visitatori nei nostri comuni. Le basi sono state poste grazie al lavoro di tutti i sindaci e di tutti gli assessori al turismo: adesso siamo pronti a varare un piano operativo di marketing condiviso che permetterà di stringere un rapporto costante e duraturo con gli attori economici del territorio. Per fare turismo e farlo bene è infatti necessario che il progetto venga condivisa con tutto il territorio, perché l'innumerevole quantità di servizi a cui il visitatore può avere accesso mette necessariamente in rete pubblico e privato, un binomio che se solo se funzionerà in modo sinergico ed efficiente potrà apportare benefici economici al territorio». 

Pubblicato il 26 febbraio 2016

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