Empoli, 23enne trovato senza vita per strada. Bernini: «Il responsabile si costituisca subito»

«La magistratura chiarirà mi auguro - ha aggiunto il sindaco Barnini - se si sia trattato di un episodio di ‘pirateria della strada’. La Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa è intervenuta per compiere i rilievi del tragico sinistro e, mentre indaga, lancia un appello attraverso questo comunicato verso qualche eventuale testimone che abbia assistito all'incidente o abbia visto qualcosa per farsi avanti e collaborare con gli inquirenti per far luce sulla morte di questo ragazzo»

 EMPOLI
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«C’è grande sgomento per ciò che è accaduto. La morte di un ragazzo così giovane lascia un senso di ingiustizia e rabbia che non trova pace. La mia vicinanza va alla famiglia, agli amici e a tutti i suoi conoscenti che lo stanno piangendo in queste ore. Adesso è necessario capire cosa sia successo. Nutro fiducia negli organi inquirenti e nella magistratura. Tutto, in queste prime fasi, fa pensare a un sinistro avvenuto nelle ore serali o notturne, e con una probabile e susseguente fuga del responsabile. Chiediamo a chi ha provocato l'incidente di costituirsi immediatamente alle forze dell'ordine assumendosi le proprie responsabilità».

Queste le prime parole del sindaco di Empoli Brenda Barnini dopo la morte del giovane di origine senegalese, trovato senza vita lungo la strada extraurbana secondaria ‘Variante di Molin Nuovo’ alle prime luci di oggi, mercoledì 25 settembre.

«La magistratura chiarirà mi auguro - ha aggiunto il sindaco Barnini - se si sia trattato di un episodio di ‘pirateria della strada’. La Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa è intervenuta per compiere i rilievi del tragico sinistro e, mentre indaga, lancia un appello attraverso questo comunicato verso qualche eventuale testimone che abbia assistito all’incidente o abbia visto qualcosa per farsi avanti e collaborare con gli inquirenti per far luce sulla morte di questo ragazzo».

«Aggiungo - conclude Brenda Barnini - che stiamo valutando, come Comune di Empoli, la possibilità di costituirci parte civile in un eventuale processo a carico del responsabile».

La vittima è un ragazzo senegalese di 23 anni, residente nell’empolese che lavorava a Campi Bisenzio in una ditta. Non risultano suoi familiari in Italia.

Pubblicato il 25 settembre 2019

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