Empoli, al Minimal Teatro c’è “Auschwitz andata e ritorno”
Un lungo cammino, insieme ad altri “pellegrini”, dal Piemonte fino in Polonia, ripercorrendo a piedi il viaggio di deportazione che nel 1944 portò ventisei ebrei cuneesi ad Auschwitz
La rassegna Teatro contemporaneo, realizzata nell’ambito dell’attività di Residenza da Giallo Mare Minimal Teatro con il contributo della Regione Toscana e del Ministero per i beni e le attività culturali, riprende la programmazione e apre il 2017 con uno spettacolo in occasione della Giornata della Memoria.
Martedì 24 gennaio la compagnia Melarancio presenta il toccante spettacolo Auschwitz andata e ritorno. Si racconta un viaggio che l’attore Gimmi Basilotta ha realizzato nel 2011 nell’ambito del progetto Passodopopasso. Un lungo cammino, insieme ad altri “pellegrini”, dal Piemonte fino in Polonia, ripercorrendo a piedi il viaggio di deportazione che nel 1944 portò ventisei ebrei cuneesi da Borgo San Dalmazzo ad Auschwitz; il viaggio è stata l’occasione di ragionare e di parlare di memoria, scoprendo e toccando con mano quanto essa sia ora una necessità e un dovere , non solo per il rispetto della Storia, di chi l’ha vissuta, l’ha subita, ne ha sofferto e ne è stato sopraffatto, ma per poter vivere il presente in modo consapevole.
Il programma del Teatro contemporaneo propone inoltre venerdì 10 febbraio Infinita guerra italiana di Gogmagog; mercoledì 1 marzo La fiaba della principessa Turandot, spettacolo in collaborazione con Comune di Empoli e Fondazione Toscana Spettacolo; giovedì 23 marzo Dialoghi degli dei di Sacchi di Sabbia e Massimiliano Civica; venerdì 7 aprile Devozioni domestiche di Teatro Popolare d’Arte; venerdì 5 maggio Il sogno dell’arrostito della compagnia Astorri/Tintinelli in coproduzione con Officina Teatro.
Tutte le sere di spettacolo il Minimal Teatro sarà aperto dalle 20.00 per l’apericena, biglietto spettacolo e apericena € 10; biglietto solo spettacolo € 8.
E’ gradita la prenotazione. Per informazioni e prevendita Giallo Mare Minimal Teatro (via P.Veronese, 10-Empoli) telefono 0571 81629, [email protected].
Pubblicato il 20 gennaio 2017