Empoli, donna trovata morta con un sacchetto in testa
Aveva i vestiti indosso ed era nella camera da letto di un appartamento al piano terreno di una palazzina di via Pasteur. Il compagno, un italiano, viene sentito dai Carabinieri. Gli investigatori escludono la rapina. Secondo quanto emerge, la casa è rimasta in ordine e i vicini non avrebbero udito rumori particolari. La relazione tra la donna polacca e l'italiano era nota ai vicini, che parlano di un rapporto che dura da circa due anni. Sul posto proseguono i rilievi del medico legale, mentre la strada è stata transennata
Una donna è stata trovata morta, stamani, in un'abitazione a Ponzano (Empoli). Secondo le prime informazioni avrebbe un sacchetto in testa, che le potrebbe aver causato l'asfissia. Indagano i Carabinieri, che stanno effettuando rilievi nella casa. Al momento nessuna ipotesi su causa e motivo del decesso viene esclusa. Aperta sia la pista di suicidio che quella di omicidio. La donna è una polacca di 45 anni, si chiamava Beata Balon. L'allarme è stato dato dal compagno.
Aveva i vestiti indosso ed era nella camera da letto di un appartamento al piano terreno di una palazzina di via Pasteur. Il compagno, un italiano, viene sentito dai Carabinieri. Gli investigatori escludono la rapina. Secondo quanto emerge, la casa è rimasta in ordine e i vicini non avrebbero udito rumori particolari. La relazione tra la donna polacca e l'italiano era nota ai vicini, che parlano di un rapporto che dura da circa due anni. Sul posto proseguono i rilievi del medico legale, mentre la strada è stata transennata.
Fonte: ANSA
Pubblicato il 11 gennaio 2016